Dopo la raffica di furti avvenuti lo scorso anno, anche questa estate il comune di Baranello torna ad essere preso di mira da truffatori e malviventi. Negli ultimi giorni, infatti, sono già due gli episodi di furto avvenuti in paese. Il primo mercoledì scorso, in una delle contrade, dove malfattori hanno agito in pieno giorno sfondando la porta d’ingresso e introducendosi nell’abitazione di una coppia che in quel momento era fuori per lavoro. Ieri, invece, nel centro storico del paese, una coppia di anziani è stata vittima di raggiro da parte di quattro ragazze, tutte intorno ai 25 anni, con un accento molisano, che si sono spacciate per dipendenti comunali.
La truffa è avvenuta di mattina, intorno alle ore 11, quando in casa c’erano marito e moglie. L’uomo, afono e reduce da gravi problemi di salute, stava cucinando. Ad aprire la porta è stata la moglie. Di fronte a lei due giovani ragazze che hanno dichiarato di essere dipendenti comunali incaricate dall’ente per il censimento.
Ad attenderle fuori, in una jeep Renegade nera con vetri oscurati, le altre due complici. La donna ha dunque fatto accomodare le ragazze in cucina, che si trova nella parte opposta all’ingresso. Una volta dentro le ragazze hanno distratto la coppia porgendo loro delle domande. Una di loro, nel frattempo, dava indicazioni alle complici attraverso un cellulare, su come ‘muoversi’ all’interno dell’abitazione. Al termine della chiacchierata le ragazze sono salite a bordo dell’auto facendo perdere le loro tracce. Solo dopo un po’ la signora si è accorta che in camera c’era qualcosa di sospetto. A terra, sotto il letto, infatti, ‘spuntava’ la manica di una camicia. Guardando giù la donna si è accorta che tutti gli indumenti contenuti nei cassetti erano stati rimossi e occultati sotto il letto. Dopo un accurato controllo la donna ha scoperto che le era stata sottratta una collana d’oro. La coppia si è dunque recata presso la locale stazione dei carabinieri per sporgere formale denuncia.