La tragedia più di una settimana fa in un terreno di Guardialfiera dove Michele Vitantonio, 56enne di Ripalimosani (molto conosciuto a Campobasso perché fratello del titolare del bar ‘Mattia’), era impegnato nella raccolta delle olive insieme ad altri braccianti occasionali.
L’uomo è caduto da un albero e, nonostante l’altezza non fosse considerevole, ha battuto violentemente la testa riportando un grave trauma. Trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli i medici, viste le lesioni, hanno disposto il trasferimento al nosocomio di San Giovanni Rotondo. Ma il suo cuore ha smesso di battere qualche giorno dopo. Sul caso la Procura di Larino ha però aperto un fascicolo per fare chiarezza sulla dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità. Sul corpo del 56enne è stata effettuata l’autopsia mercoledì, mentre ieri mattina sono stati celebrati i funerali nel convento di Ripalimosani.
Nel registro degli indagati, con l’accusa di omicidio colposo, sono stati iscritti i proprietari del terreno dove è avvenuta la tragedia, secondo indiscrezioni l’appezzamento appartiene ad un professionista di fuori regione.
*foto dal web