Prevenire gli incidenti e arginare l’emergenza delle stragi del sabato sera. L’obiettivo del ministra dell’Interno Luciana Lamorgese che ha firmato un protocollo d’intesa con l’Anci che prevede, tra le altre cose, l’affidamento del controllo della viabilità alla polizia municipale, soprattutto con pattuglie nei pressi di discoteche e punti di aggregazione.
Lamorgese ha inoltre inviato a tutti i prefetti una direttiva per rafforzare i controlli e la sicurezza stradale nei tratti più esposti a rischio incidenti, con un piano di prevenzione che coinvolga le autorità locali ma anche i gestori dei locali pubblici con una serie di iniziative a cominciare dalla messa a disposizione dei giovani nei locali di etilometri usa e getta. Insomma, l’emergenza incidenti stradali diventa oggetto dei comitati per l’ordine e la sicurezza pubblica.
«Il 2019 ha fatto registrare una lieve diminuzione del numero degli incidenti stradali rispetto all’anno precedente ma purtroppo le vittime stradali sono aumentate – dice Luciana Lamorgese – l’accordo intende rendere più efficiente il sistema di controllo e vigilanza nelle nostre città, assicurando il più efficace coordinamento tra i diversi soggetti a vario titolo coinvolti».
Bisogna però fare i conti con l’esiguità di risorse dei Comuni. Nel caso specifico il risulta difficile pensare che a Campobasso, dove da anni si lamenta una seria carenza di personale nel Corpo di via Toscana, i vigili possano occuparsi anche della sicurezza sulle strade, soprattutto nelle ore notturne. Tanto che il presidente dell’Anci Antonio De Caro avverte:«Siamo convinti dell’utilità di affidare alle polizie locali la sicurezza stradale, come previsto da questo accordo. Ma è indispensabile che i Comuni, che hanno bisogno di più personale per assicurare questa funzione, ricevano garanzie dallo Stato: il successo di questo protocollo dipenderà da una collaborazione piena tra Comuni e ministero sia in tema di organici degli agenti locali, sia rispetto all’accessibilità delle banche dati. C’è – osserva Decaro – un tema sicurezza stradale che si impone alla nostra attenzione. Ai rischi prodotti dal consumo di alcool o droghe si è aggiunto quello della distrazione da cellulare alla guida. E a farne le spese sono inevitabilmente gli utenti più deboli della strada: pedoni e ciclisti».

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