Il sindaco Nicola Scapillati, ad 8 mesi dal suo insediamento alla guida del Comune di Castropignano, fa un primo bilancio dell’attività svolta. Si va dell’adozione di politiche plastic free alla messa in sicurezza della torre campanaria fino all’approvazione del regolamento comunale per la tutela e la valorizzazione dei prodotti tipici locali. Seguono, sempre nel campo della valorizzazione dei prodotti locali, l’istituzione della Denominazione comunale e l’approvazione dei discipilari per la Tintilia e il miele.
Il sindaco ricorda anche l’impegno in campo sociale con la ristrutturazione della sede della Guardia medica, il ripristino della sezione primavera per i bambini fino a 3 anni e l’attivazione del servizio pomeridiano di assistenza agli alunni della scuola dell’infanzia. Altri interventi realizzati sono stati la riduzione della spesa per gli affidamenti di servizi esterni, la bonifica dell’area del tratturo che attraversa il territorio comunale in prossimità della chiesa di Santa Lucia e la firma del Contratto di Sviluppo, con due finanziamenti, con il presidente del Consiglio Conte. A questo si aggiungono i lavori di riqualificazione del cimitero comunale, la pulizia delle cunette nelle contrade, l’autorizzazione dei lavori per la Banda ultra larga e l’installazione di un passamano in ferro battuto per facilitare l’accesso alla chiesa madre.
A Natale l’amministrazione comunale ha donato pure un abete bianco agli alunni delle scuole. Il lungo elenco continua con l’attivazione di un finanziamento di 317mila euro per la rete idrica, l’attivazione del servizio “Castropignano Informa”, la disdetta – annunciata nei giorni scorsi – del contratto del ripetitore telefonico installato sulla Torre dell’Orologio, il bando per l’assegnazione di alloggi popolari e il riavvio del procedimento per l’approvazione del Piano Regolatore e il rapporto diretto instaurato con la cooperativa lavoratori comunali con un dimezzamento dei tempi nel pagamento degli stipendi. «Complessivamente in questo peeriodo di tempo – afferma il sindaco – sono state approvate 21 delibere di Consiglio comunale (una ogni 12 giorni circa) e 59 delibere di Giunta (una ogni 4 giorni circa). Il meglio – conclude – deve ancora venire, avanti così».
