Aveva escogitato tutto nei minimi dettagli: non molto tempo fa era entrata in possesso di oggetti di alta bigiotteria dal valore stimato di oltre 10mila euro denunciati come rubati nel febbraio dello 2019 in un’abitazione di Campobasso e ha pensato che quel ‘bottino’ avrebbe potuto fruttarle un bel po’ di denaro.
Ha deciso così di mettere il materiale rubato in conto vendita presso il “Mercatino dell’usato” ottenendo, di fatto, un ingiusto profitto. Questo il risultato dell’ultima operazione di un’attività di polizia giudiziaria molto meticolosa e complessa che ha visto la Stazione Carabinieri di Campobasso, di concerto con la locale Procura, riuscire nell’identificazione e successivo deferimento in stato di libertà della donna, incensurata, originaria del capoluogo molisano ma residente a Vinchiaturo. Denunciata per ricettazione, la donna dovrà ora rispondere dei fatti contestati davanti ai giudici del Tribunale di Campobasso. Gli accertamenti da parte dei militari di Corso Mazzini per fare piena luce sull’intera vicenda ovviamente proseguono in modo serrato, così come prosegue incessantemente in città l’attività di controllo straordinario del territorio da parte dell’Arma, finalizzata a rafforzare l’azione dei militari nel contrasto all’illegalità diffusa, con particolare riguardo ai furti in abitazione ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.
