Avrebbe favorito i parenti del sindaco, permettendo loro di costruire lungo un tratturo, nonostante il vincolo della Soprintendenza.
L’abuso è stato però scoperto dai carabinieri del Noe di Campobasso che, a conclusione di un’articolata attività d’indagine eseguita, hanno notificato al responsabile dell’Ufficio tecnico di un Comune della provincia di Campobasso l’avviso di concluse indagini preliminari, informazione di garanzia e sul diritto alla difesa, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Campobasso.
I fatti risalgono al mese di marzo 2019, quando stretti congiunti del sindaco di quel Comune, realizzavano alcune opere abusive consistenti in due muretti e la pavimentazione di una strada adiacente la loro proprietà, in territorio demaniale appartenente a un “tratturo” sottoposto a vincoli culturale e paesaggistico, per cui la Regione Molise aveva ordinato la rimozione dei manufatti irregolari.
Ciò nonostante, il responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune, in palese violazione alla normativa in materia di edilizia, non adottava alcun provvedimento di competenza, favorendo così un ingiusto vantaggio patrimoniale a favore dei congiunti del sindaco.