L’impennata di contagi e l’aumento del numero di decessi che si sono registrati nelle ultime settimane in Molise fanno crescere il livello di allerta anche nei piccoli comuni.
A Ripalimosani, dove il numero di casi attualmente positivi si attesta a 10, il primo cittadino, Marco Giampaolo, ha invitato i suoi concittadini a seguire delle semplici regole per ridurre al minimo il rischio di contagio all’interno della popolazione e tutelare così il benessere dell’intera collettività, ma soprattutto a comunicare l’esito di test sierologici o tamponi antigienici fatti in studi privati direttamente all’amministrazione comunale.
Una decisione che nelle ultime settimane hanno adottato tanti sindaci che hanno denunciato ritardi e inesattezze nella comunicazione ufficiale dell’Asrem. In sostanza gli amministratori locali non hanno contezza del livello di contagio all’interno dei propri comuni, sia dei casi riscontrati dall’Asrem sia quelli ‘scovati’ dai laboratori privati.
«È necessario adottare adeguate e celeri strategie funzionali in ordine al tracciamento e alla gestione dei casi Covid-19 accertati e presenti sul territorio comunale. Diversi cittadini – ha evidenziato Giampaolo – stanno effettuando test rapidi sierologici o antigenici presso laboratori privati, dunque il Comune invita tutti i soggetti residenti o domiciliati nel comune di Ripalimosani risultati positivi a darne immediata comunicazione al proprio medico di base e al sindaco quale autorità sanitaria locale, al numero 3923837536 e di osservare l’isolamento fiduciario volontario fino a diversa verifica o disposizione da parte dell’Autorità sanitaria regionale o diversa valutazione del proprio medico curante».
