Dopo il focolaio scoppiato all’interno della casa di riposo, ancora un’emergenza a Ripalimosani. Un secondo focolaio, già ribattezzato in paese come il cluster di ‘Capodanno’ perché si presume che buona parte dei ragazzi risultati positivi al tampone rapido si sia contagiata proprio durante i festeggiamenti del 31 dicembre in una casa privata. Per il momento il numero dei casi è ancora contenuto, ma potrebbe crescere nei prossimi giorni. Giovedì sera il sindaco Marco Giampaolo ha tracciato un bilancio dell’andamento del virus in paese: 4 positivi accertati con tampone molecolare, di cui un operatore e un anziano cui hanno somministrato la prima dose del vaccino della casa di riposo Cannavina, e 6 positivi al test antigenico. Quest’ultimi riferiti appunto ad un gruppo di ventenni del posto che – trasgredendo le norme – si sarebbe riunito in una casa privata per festeggiare la fine del 2020.
Ieri altri due ragazzi sono risultati positivi. Contagiati anche un paio di genitori.
Al cluster è collegata pure la chiusura di due attività commerciali (negozi alimentari) del paese. Serrande abbassate giovedì e venerdì per mettere le operazioni di sanificazione. I negozi resteranno chiusi anche nella giornata di oggi in attesa dell’esito di ulteriori tamponi. Vicenda confermata anche dal primo cittadino: «Attualmente le persone effettivamente positive a Ripalimosani sono quattro. A queste, purtroppo, se ne devono aggiunge almeno altre 6 (ora salite a 8, ndr) risultate positive al test rapido (quindi in attesa del molecolare). Come dico da un po’ (ma purtroppo non a tutti entra in testa) è un periodo unico nella storia e come tale va affrontato. Non possiamo continuare a fare cose normali, così come piacerebbe a tutti noi, fin quando non saremo tutti vaccinati. Purtroppo non rispettare le regole basilari – distanziamento, mascherina e igiene delle mani – comporta esiti poco favorevoli per noi e pere chi ci sta vicino.
Secondo la tempistica dettata dal governo per giugno dovremmo avere una situazione abbastanza tranquilla, ma fino ad allora cerchiamo di rispettare le regole.
Meno le rispettiamo più tardi ne usciremo e peggio sarà per la nostra economia oltre che per la nostra salute. Non è complicato da capire».
Nelle prossime ore i ragazzi saranno sottoposti al test molecolare al drive-through di Selvapiana per confermare l’infezione da Covid-19. Per fortuna le loro condizioni sono buone, sono tutti asintomatici o paucisintomatici. Resta comunque alta la preoccupazione in paese.