Non si arresta il contagio a Ripalimosani e il cluster scoppiato dopo la festa di Capodanno continua ad allargarsi. Ieri, secondo i dati diffusi dal bollettino dall’Asrem, in paese sono emersi altri 8 casi positivi al Covid. Si tratta probabilmente di contatti legati non solo al ‘brindisi’ della notte di San Silvestro, nel comune infatti si sono registrati anche altri episodi che hanno favorito il propagarsi del virus, come la lavorazione del maiale e incontri sia in abitazioni private che nei bar. Tant’è che il sindaco Marco Giampaolo è dovuto correre ai ripari disponendo prima la chiusura delle scuole e poi emanando una ordinanza che limita molte attività in paese. A Ripalimosani è infatti vietato, fino a data da destinarsi, uscire se non per comprovate esigenze e, anche in questo caso, lo si può fare da soli. Vietati gli assembramenti (più di due persone) anche all’aperto ed è inoltre vietato l’uso delle carte da gioco sia nei locali che per strada.
Insomma una sorta di zona rossa per tentare di frenare il contagio. Il cluster attualmente conta una quarantina di casi.
In paese si è inoltre registrata un’altra vittima, una donna di 89 anni ricoverata nel reparto di malattie infettive. La donna, purtroppo, aveva contratto il virus settimane fa all’interno della casa di risposo di Limosano. Infine un anziano di 93anni è stato ricoverato nel reparto di malattie infettive. Da quanto si apprende l’uomo si trova al Cardarelli da diverso tempo, ricoverato per problemi di salute non riconducibili al Covid, tanto che il tampone pre ricovero ha dato esito negativo. Dopo un periodo nel reparto di Otorino è stato poi trasferito in Medicina, area in cui negli ultimi giorni è scoppiato un nuovo cluster. Ieri il tampone è invece risultato positivo, dunque è probabile che il contagio sia avvenuto in corsia.
