A poche ore dall’ingresso del Molise in zona rossa il sindaco di Vinchiaturo, Luigi Valente, ha deciso di rafforzare le misure già stabilite a livello regionale, emanando apposita ordinanza che stabilisce ulteriori restrizioni al fine di diminuire il più possibile il rischio di contagio all’interno della comunità: «A partire dal 1 marzo 2021 e fino a tutto il 14 marzo 2021 salvo diverse disposizioni che possano sopravvenire – annuncia Valente -, in aggiunta alle limitazioni già previste per i territori in area rossa, con ordinanza numero 4 del 26.02.2021, ho disposto le seguenti misure maggiormente restrittive: sull’intero territorio comunale è vietata la vendita per asporto di generi alimentari e bevande per bar, pasticcerie, ristoranti, pizzerie, trattorie, circoli, ecc… resta consentita esclusivamente la vendita dei predetti generi e bevande con consegna a domicilio del compratore.
È fatto divieto sull’intero territorio comunale di consumare cibi e bevande su aree pubbliche o private ad uso pubblico, comprese piazze, strade, parchi e ville comunali.
Sono sospese fino a nuovo provvedimento tutte le attività mercatali (non alimentari e alimentari) sull’intero territorio di Vinchiaturo, nonché qualsiasi attività commerciale in forma ambulante.
Viene disposta la chiusura immediata all’uso pubblico della villa comunale dei parchi giochi comunali, dell’area comunale del laghetto collinare di monteverde e del dog park comunale;
Sono sospese sul territorio comunale tutte le attività sportive negli impianti e parchi pubblici, inclusi quelli in concessione, e nei circoli privati.
Restano consentita l’attività motoria effettuata solo individualmente e rispettando il distanziamento fisico.
È disposta la sospensione dell’attività didattica in presenza nei locali delle scuole di ogni ordine e grado del territorio del Comune di Vinchiaturo dal 1 marzo e fino al 14 marzo 2021, restando sempre impregiudicate le autonome iniziative dei Dirigenti Scolastici circa l’organizzazione della didattica a distanza.
Per le attività di tabacchi, ricevitoria, lotto, superenalotto, totocalcio e similari è fatto divieto per i clienti di permanere all’interno dei locali al fine di attendere il risultato delle giocate; è altresì vietato sostare nei pressi delle suddette attività per la medesima finalità.
È sospesa su tutto il territorio comunale l’attività di barbieri, parrucchieri e centri estetici.
È disposta la chiusura al pubblico del cimitero comunale.
È disposto il divieto di celebrazioni liturgiche nelle chiese e nei luoghi di culto.
Sono consentiti i riti funebri nelle chiese e nei luoghi di culto con la presenza dei soli familiari e comunque entro il numero di 15 persone.
Sono davvero troppi i morti, anche giovani», conclude il sindaco. «Anche se a Vinchiaturo i casi sono attualmente limitati dobbiamo pensare e operare in termini di prevenzione».