Una cinquantina di ‘‘‘‘Babbi Natale’ a bordo di moto e quad partiti dal Pulp bar e giunti fino a Piazza Prefettura dove ad attenderli c’erano i ragazzi della casa famiglia di via Ziccardi. Al corteo si è aggiunto anche il vigile urbano Ciaramella che ha scelto, per portare i doni, addirittura un trattore. Insomma una consegna dei regali assolutamente originale a cui hanno aderito persone di ogni estrazione sociale: dall’imprenditore, all’impiegato, dal cassintegrato all’avvocato perché quando si tratta di aiutare bimbi meno fortunati, quelli che Polpetta aveva nel cuore, non è facile tirarsi indietro, se poi c’è da portare avanti gli obiettivi di solidarietà che l’associazione nata per ricordare Piero Ioffredi si è prefissata allora anche sfidare il cattivo tempo diventa meno complicato. Un impegno ripagato dal sorriso dei ragazzini delle case famiglia ‘‘‘‘Don Giovanni Battista’ di Campobasso e ‘‘‘‘Pinocchio’ di Ripalimosani. I centauri (c’era anche i Baloma di Cercemaggiore) dopo la consegna dei pacchi sono tornati al Pulp bar per il Biker party. La quota di partecipazione all’evento, è stata di appena 15 euro, naturalmente devoluta in beneficenza.
