Da oltre dieci giorni il Molise è in zona bianca e dunque anche Campobasso è tornata ad assaporare la tanto agognata normalità con la riapertura di bar e ristoranti senza limitazioni di orario. Purtroppo però, soprattutto nei weekend, si sono registrati i soliti episodi di inciviltà. Il sindaco Gravina ha così deciso di correre ai ripari limitando la movida e ieri sera ha firmato l’ordinanza che impone restrizione sugli orari dei pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande e di vendita generi alimentari e divieti di vendita da asporto a tutela del decoro.
L’articolo completo è disponibile sull’edizione di Primo Piano Molise oggi in edicola.
E’ una vergogna che questi locali da cui ormai la città è infestata facciano il bello e il cattivo tempo in termini di decoro e di disturbo della quiete pubblica. Le strade migliori di Campobasso come via de’ Ferrari e piazza Pepe sono diventate le peggiori. Non esiste solo la ristorazione!! Bisogna recuperare le competenze perdute (o andate via) in termini di produzione industriale, artigianale, agricola, culturale. Senza se e senza ma. I proprietari di quei locali, che molte volte non coincidono con i loro titolari, si mettano una mano sulla coscienza e non concedano più le locazioni a quella gente. Quelle ed altre strade devono recuperare dignità ed attrattività. Il Comune pensi ad un piano di usufrutto o simili per diventarne il gestore e cambiarne la destinazione d’uso. Non se ne può più!