A Santo Stefano, piccola frazione del capoluogo di regione, i sentimenti sono di incredulità e sgomento. Ma anche rabbia. Rabbia perché non doveva finire così. Roberto non lo meritava. Un ragazzo – lo ribadiscono tutti coloro che lo conoscevano – d’oro. La sua vita si divideva tra il lavoro e la famiglia. Le sue attenzioni erano solo per il suo piccolo di sette anni e per la sua adorata compagna.
Roberto Di Bartolomeo ha perso la vita all’alba di lunedì scorso. Un’auto, guidata da una 31enne di Bojano arrestata perché risultata positiva agli esami tossicologici, è piombata sulla corsia opposta a quella di marcia proprio mentre transitava il 42enne di Santo Stefano in sella alla sua moto.

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