Cosa abbia acceso la miccia tra i due gruppi venuti alle mani lo stabiliranno le indagini dei carabinieri. Ma, almeno dalle prime testimonianze raccolte, pare che si tratti dell’ennesima rissa scaturita da futili motivi e forse (ma più che un’ipotesi sembra una certezza) alimentata da qualche bicchiere di troppo. Secondo quanto raccontato da chi era presente è accaduto tutto in pochi secondi. Pare che un gruppo di almeno cinque persone sia venuto alle mani con altrettanti giovani (tra cui una donna anche lei ferita) presenti nel locale. Spintoni, calci, pugni e poi anche le mazze da baseball. Quando è arrivata la telefonata ai numeri d’emergenza la mezzanotte era già passata da un pezzo. Il gruppo “d’attacco”, quello – per intenderci – che ha scatenato l’inferno, mazze alla mano è riuscito a farla franca. Gli altri, quattro ragazzi e una ragazza (che pare fosse intervenuta per difendere il suo fidanzato), sono invece stati trasportati in ospedale dalle ambulanze arrivate sul posto. Uno di loro pare abbia riportato un brutto trauma facciale e rischia addirittura di perdere un occhio. Quelli meno gravi, dopo aver ricevuto le cure necessarie, sono stati ascoltati dai carabinieri ai quali avrebbero fornito tutti gli elementi utili per risalire all’identità degli aggressori. Tra questi ultimi sembra ci fosse anche un giovane di colore, molto conosciuto nel capoluogo e già noto alle forze dell’ordine. Sul caso i carabinieri hanno aperto un inchiesta. Adesso molto dipenderà dai referti medici e, in particolare, dai giorni di prognosi assegnati alle “vittime” dell’aggressione. Ma tutti e cinque i giovani finiti in ospedale, e si presume anche i proprietari del locale, hanno preannunciato querela.
