«Possiamo tirare un bel sospiro di sollievo. Per l’Italia c’è ancora speranza. Il nostro Paese può essere ancora culla di civiltà, un luogo in cui i valori cristiani e delle relazioni familiari, sane e belle, possono ancora trovare spazio e diritto di cittadinanza». Questo il commento a caldo del senatore cattolico della Lega Simone Pillon, il primo a guidare la battaglia contro il ddl Zan, il disegno di legge contro l’omotransfobia che prende il nome dal suo primo firmatario, il senatore del Pd Alessandro Zan.
L’articolo completo è disponibile sull’edizione di Primo Piano Molise oggi in edicola.