Dopo 668 giorni Patrick Zaki verrà scarcerato. È questa la notizia che ieri mattina è giunta direttamente dall’Egitto, dove era in programma una nuova udienza che è terminata con la decisione di rimettere in libertà, almeno fino al 1 febbraio, data stabilita per l’udienza successiva, lo studente egiziano iscritto ad un master dell’Università di Bologna, in carcere nel suo paese (dove era rientrato senza sapere di essere oggetto di un mandato di cattura) dal 7 febbraio 2020, per motivi politici.

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