L’argomento ha tenuto banco per diversi mesi, da quando i primi monopattini elettrici hanno iniziato a circolare in città. Da un parte i ‘favorevoli’ al servizio di noleggio di piazzetta Palombo fortemente voluto dall’amministrazione comunale, realtà già consolidata in numerose città italiane, dall’altra i ‘contrati’ – tra cui parte dell’opposizione di centrodestra di Palazzo San Giorgio – che hanno segnalato il mancato rispetto delle norme della strada dei ragazzini che utilizzavano i monopattini e anche una certa ‘flessibilità’, per usare un eufemismo, da parte della società che gestiva il servizio, accusata di noleggiare i mezzi anche ai minorenni e senza i dispositivi di sicurezza. A distanza di più di sei mesi il Comune è stato costretto a fare un passo indietro ed ha revocato la concessione della gestione del servizio di sharing alla società “Summer Park”. Le motivazioni sono state messe nero su bianco nella determina firmata dal dirigente Marchesani e dal comandate della Municipale Greco che hanno rilevato «numerosi disservizi e criticità».
In particolare il servizio «non è stato assicurato continuativamente per tutti i giorni dell’anno 24 ore su 24 e doveva essere garantito per tutto il periodo di validità dell’autorizzazione. Mancava anche un servizio di call-center attivo lungo tutto il periodo di erogazione del servizio, tutti i giorni 24 ore su 24, con la possibilità data agli utenti di contattare un operatore sia attraverso numero telefonico, sia attraverso la app del gestore.
L’operatore non ha inoltre messo a disposizione i dati sul servizio al fine di consentire al Comune di Campobasso di disporre di analisi statistiche sull’effettivo utilizzo dei servizi di mobilità in sharing a flusso libero con monopattini elettrici.
Non sono inoltre stati forniti all’Amministrazione tutti i dati raccolti durante l’espletamento del servizio (quali a titolo di esempio non esaustivo: tipologia utenti, anagrafica dei mezzi, database noleggi e viaggi, stato dei mezzi, interazione con il mezzo, registrazioni e pagamenti, segnalazioni dagli utenti). Dati che dovevano essere inviati per monitorare l’andamento del servizio con cadenza mensile. Nessuna comunicazione neppure alla Polizia Municipale circa i dati sui monopattini coinvolti in incidenti.
L’amministrazione dopo aver segnalato alla società le inadempienze, sollecitando la risoluzione dei problemi, non ha però ricevuto alcun riscontro.
«Dato atto dell’impossibilità, ormai perdurante da oltre tre mesi – si legge nella determina – di procedere al noleggio dei monopattini a causa di malfunzionamenti, non risolti, dell’app dedicata», il Comune ha revocato la concessione della gestione del servizio di sharing di monopattini elettrici in modalità “free floating” affidato alla società “Summer Park”.
Ora, dunque, il Comune procederà ad un nuovo affidamento.

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