Novità sul fronte sicurezza a Campobasso. Se da un lato sono stati finalmente risolti i problemi legati al sistema di videosorveglianza inaugurato nel 2019, dall’altro il Comune di Campobasso ha avviato la procedura di gara per implementare i dispositivi in città e non solo. Ma andiamo con ordine.
Le 140 telecamere previste nel famoso Patto per la Sicurezza – progetto avviato e concluso dalla Regione sotto il governo di Paolo di Laura Frattura che ha toccato 11 comuni molisani – costate circa 600mila euro, sono già da qualche tempo entrate a regime. Il sistema, che era stato infatti consegnato dalla ditta aggiudicatrice dell’appalto in ‘modalità test’ , non era tecnologicamente adatto alle infrastrutture esistenti. Il Comune ha quindi dovuto potenziare la rete ‘spostando’ l’intero sistema sulla fibra. Ora, dunque, le riprese – seppur qualitativamente non eccellenti – non subiscono alcuna interruzione. Inoltre l’amministrazione sta lavorando ad un accordo con la questura per installare la sala operativa, che attualmente si trova solo nella sede del comando dei vigili urbani, anche negli uffici di via Tiberio. Questo consentirà una più rapida visione dei filmati e dunque agevolerà di molto il lavoro degli inquirenti.
Ieri, inoltre – con la determina dirigenziale numero 1170 – è stata avviata la procedura di gara per la realizzazione di un ulteriore sistema di videosorveglianza nell’Area urbana che, oltre a Campobasso, comprende anche i comuni di Ferrazzano e Ripalimosani. A disposizione ci sono poco meno di 540mila euro previsti nel Por della Regione. Il progetto si inserisce nell’ambito dei programmi di controllo della sicurezza urbana e salvaguardia dell’integrità del patrimonio pubblico ed è finalizzato ad introdurre nel territorio dell’Area Urbana elementi per il rafforzamento del controllo di specifiche aree maggiormente suscettibili a fenomeni di vandalismo, di minaccia alla incolumità pubblica, di deturpamento dell’ambiente o più sommariamente suscettibili a fenomeni di illegalità generica.
Il progetto prevede la realizzazione di due nuovi sistemi di sorveglianza territoriali da realizzare nei anche comuni di Ferrazzano e Ripalimosani. Prevede, altresì, con riferimento al solo comune di Campobasso, la realizzazione di varchi elettronici per il controllo degli accessi nella Zona a Traffico Limitato, nonché il potenziamento del sistema di sorveglianza territoriale fornito dalla Regione Molise, per la copertura di aree non già servite dal sistema, con particolare riguardo al perimetro degli edifici scolastici. A tale scopo, nelle aree dei diversi territori da sottoporre a sorveglianza, saranno realizzati quindi nuovi impianti tecnologici (gruppi di ripresa) finalizzati alla videosorveglianza e al controllo degli accessi.
Le immagini prodotte dai gruppi di ripresa saranno trasmesse agli impianti di registrazione (Cabina di Registrazione) che saranno posizionati all’interno di edifici comunali. A tal fine sarà utilizzata una rete di trasporto che, oltre a garantire la trasmissione delle immagini prodotte dai gruppi di ripresa, permetterà la gestione remota e centralizzata di tutti gli elementi tecnologici.

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