È stata approvata ieri la mozione portata all’attenzione del Consiglio di Palazzo San Giorgio dai gruppi Pd La Sinistra per Campobasso, riferita a Campobasso quale città solidale con tutte le realtà di popoli migranti e di profughi di guerra. Viste le concrete politiche di accoglienza che l’Amministrazione Comunale di Campobasso da sempre ha messo e mette in atto nell’ambito dell’accoglienza, tanto in situazione di direttive e leggi nazionali, quanto in collaborazione con la rete di volontariato presente in città e regione, la mozione è stata votata all’unanimità dal Consiglio Comunale.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’ordine del giorno a firma del capogruppo di Forza Italia, Domenico Esposito, che prevede, tra le altre cose, la realizzazione di un nuovo murale in città dal tema “Campobasso città solidale ed accogliente”. «L’idea iniziale – ha spiegato il consigliere d’opposizione – prevede che l’Associazione Malatesta realizzi sui pannelli del cantiere della nostra chiesa cattedrale un nuovo lavoro proprio durante la Settimana Santa, sottolineando doppiamente la sensibilità che si vuole esprimere verso chi soffre, con attenzione e rivalutazione del luogo di Culto principale per Campobasso, seppur ancora chiuso per lavori di restauro».
L’iniziativa, che però non ha superato il voto dell’Aula, è certamente lodevole. Peccato che i diretti interessati, ovvero i membri dell’associazione, non fossero neppure a conoscenza del progetto che, secondo il consigliere Esposito, li vedeva protagonisti. La figuraccia è stata resa pubblica sui social proprio dai Malatesta: «A pochi giorni dalla settimana Santa – scrivono sulla pagina Facebook – l’associazione Malatesta non è al corrente di nulla, a nostro malincuore ci dispiace apprendere certe notizie tramite i social e senza un preventivo incontro. Il lavoro che portiamo avanti da anni è fatto di passione, amicizia, amore per la città e programmazione, non di convenienza politica del momento».