Previsioni rispettate: il servizio di raccolta differenziata porta a porta è pronto a partire anche a Vazzieri. Nelle scorse ore, infatti, la Sea ha avviato la campagna di sensibilizzazione sul servizio che presto interesserà anche attività e abitazioni private del quartiere.
Il sistema, già rodato in altre zone del capoluogo (manca all’appello ancora il centro murattiano), è sempre lo stesso, come spiega il volantino informativo a firma dell’amministratore unico, Stefania Tomaro e dell’assessore all’Ambiente, Simone Cretella, recapitato nelle scorse ore presso le abitazioni dei residenti: «Tutti gli utenti riceveranno a domicilio il kit di raccolta; a chi non sarà trovato verrà lasciato un avviso che indicherà quando ritirare la propria dotazione all’Ecosportello di via Gazzani, 35.
Al momento della consegna sarà richiesta l’esibizione di una delle ultime bollette Tari, per garantire che i contenitori siano correttamente associati a ciascuna utenza; per agevolare questo passaggio è bene tenere la bolletta a portata di mano. Gli utenti che non risultassero negli elenchi della Tari dovranno necessariamente recarsi presso l’ufficio Tributi del Comune, in Piazza Cuoco, per regolarizzare la propria posizione e poter ricevere i contenitori.
Com’è composto il kit di raccolta? Ogni famiglia o attività commerciale riceverà un kit di contenitori in comodato d’uso gratuito. I contenitori delle famiglie (utenze domestiche) per carta, plastica, vetro, secco residuo e organico, saranno tutti della stessa capacità di circa 40 litri.
Per le attività commerciali (utenze non domestiche) la dotazione prevede anche contenitori più grandi a seconda delle necessità.
Dove tenere i contenitori? I contenitori sono associati all’immobile. È fondamentale che non siano scambiati tra vicini.
Bisogna quindi personalizzarli con proprio nome, oppure le iniziali, il civico o qualsiasi altro segno o elemento che identifichi i mastelli e ne permetta il riconoscimento immediato.
In caso di trasferimento i contenitori dovranno essere restituiti all’Ecosportello della Sea, in via Gazzani 35, prima di procedere alla cessazione dell’iscrizione/variazione della Tari presso il Comune di Campobasso.
All’interno della vostra abitazione (o attività commerciale) potrete utilizzare contenitori più piccoli da tenere sempre a portata di mano, così da separare più comodamente e rapidamente i rifiuti. Invece per l’esposizione dei rifiuti su strada per il ritiro, dovranno essere utilizzati esclusivamente i contenitori forniti in dotazione.
Ogni contenitore è dotato di un trasmettitore Rfid (Radio frequency identification) ovvero di una tecnologia di identificazione che consente la rilevazione automatica delle quantità di rifiuti conferiti e che permetterà di introdurre in futuro la contabilizzazione dei rifiuti e la tariffa puntuale, legata alla reale produzione dei rifiuti.
Per questo è importante personalizzarli subito e non scambiarli».
La Sea ricorda inoltre che «il cittadino che riceve dal gestore i mastelli per la raccolta differenziata domiciliare è tenuto a custodirli e a conservarli con diligenza. Ciò significa che deve tenerli in un luogo adeguato, sena compiere azioni che possano danneggiarli o che possano arrecare danni a terzi. Il cittadino può servirsi dei mastelli solo per l’uso a cui sono destinati, ovvero conferimento ed esposizione dei rifiuti prodotti».
La società spiega inoltre come ridurre i rifiuti ed eseguire in modo corretto la raccolta differenziata: «Attraverso il sistema di raccolta PaP potrete conferire imballaggi e confezioni dei materiali (in plastica, carta, metalli e vetro). Per disfarsi di oggetti come giocattoli, oggetti voluminosi di metallo, oggetti in materiale compositi, rifiuti elettronici (Raee) e tutti i rifiuti che non possono essere conferiti nei mastelli, sono a disposizione il Centro comunale di raccolta o l’Ecoisola self-service. È attivo anche il servizio di ritiro ingombranti su richiesta: è sufficiente prenotare il servizio al numero dedicato che troverete sul pieghevole informativo, sui calendari di raccolta sull’app Junker e sul sito www.seacb.it».
Stando al cronoprogramma fissato dall’assessore all’Ambiente Cretella il quartiere dovrebbe raggiungere la copertura del servizio entro la fine di giungo. Poi dunque toccherà finalmente al centro cittadino, l’ultimo tassello di un puzzle avviato nel 2016.