Da luogo sacro a ‘vergogna’ della città. La collina di San Giovannello continua ad essere presa di mira dagli incivili. L’ennesima segnalazione da parte di un nostro lettore mostra le condizioni di totale abbandono e degrado dell’area, da anni oggetto di atti vandalici e azioni irrispettose ad opera di anonimi delinquenti cresciuti a “pane e anarchia”.
Dagli scarabocchi lungo il perimetro della struttura alle scritte sgrammaticate e blasfeme disegnate da writers improvvisati su muri e strade: a regnare è la totale mancanza di rispetto non solo nei confronti di un’area pubblica ma soprattutto di un luogo sacro ben lontano da certe esternazioni.
Anche la pineta che ‘veste’ la collina è ridotta ormai ad una latrina. Cumuli di immondizia abbandonati lungo il sentiero rappresentano solo un assaggio dello scempio che attende i visitatori una volta raggiunta la cima.
Insomma, l’ennesimo esempio in città di un luogo pubblico in cui degrado e abbandono sono all’ordine del giorno.
Solo un sistema di videosorveglianza adeguato, maggiori controlli, soprattutto nelle ore notturne e sanzioni certe potrebbero scoraggiare i vandali o quantomeno limitare i danni di un fenomeno che sembra aver preso ormai il sopravvento.