Al Comune di Campobasso prende sempre più piede l’ipotesi della mozione di sfiducia contro il presidente del Consiglio Massimo Sabusco. Almeno due le ragioni che spingerebbero gli inquilini di Palazzo San Giorgio a rimettere mano all’elezione dell’esponente dell’Udc. Prima di tutto perché a molti non piace il modo con cui Sabusco presiede le assemblee, a lamentarsi pubblicamente sia il centrodestra che il centrosinistra. La seconda ragione invece è squisitamente politica e attiene soprattutto alla maggioranza: se si parla della ridistribuzione dei ruoli, degli assessorati, delle commisisoni e degli incarichi esterni allora anche la presidenza del Consiglio va rimessa sul tavolo delle trattative. Allo scoperto esce Maurizio Tiberio: se non si dimette saremo costretti a sfiduciarlo, la sua posizione attuale potrebbe influenzare se non addirittura compromettere la buona riuscita del nuovo assetto della maggioranza.
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