Sessantanove milioni di euro per 57 interventi relativi a scuole dell’infanzia e asili nido. È la dotazione destinata al Molise nell’ambito delle azioni per il potenziamento dei servizi d’istruzione finanziate col Pnrr.
Con la pubblicazione delle graduatorie degli avvisi pubblici si è conclusa la prima fase. In particolare, alle regioni del Mezzogiorno andrà il 54,98% delle risorse per gli asili nido e il 40,85% di quelle per le scuole dell’infanzia. Contestualmente, è stato disposto anche lo scorrimento delle graduatorie dell’avviso del 2021, da 700 milioni, riguardante asili nido e centri polifunzionali per la famiglia che prevede l’autorizzazione di 234 nuovi interventi per un importo di 381 milioni. Questo bando contribuisce al raggiungimento dei target del piano di resilienza relativi all’attivazione di nuovi posti per servizi educativi nella fascia 0-6 anni e rientra tra i cosiddetti “progetti in essere” del Pnrr.
Anche il Comune di Campobasso ha presentato quattro progetti, tre ammessi con riserva ed uno, invece, ammesso. Come spiegato ieri nel corso del Consiglio comunale dall’assessore ai lavori pubblici Amorosa:
«Da qualche giorno – ha aggiunto l’assessore Amorosa – è uscita la graduatoria dell’Avviso pubblico per il potenziamento degli asili nido e scuole dell’infanzia, servizi di educazione e cura per la prima infanzia, del Piano nazionale Pnrr. L’Amministrazione comunale ha ottenuto il finanziamento per la demolizione e ricostruzione di tre di edifici pubblici da destinare proprio ad asili e/o scuole di infanzia, due in via De Gasperi e uno in via Verga, sia pure due ammessi con riserva, nell’ambito della graduatoria degli asili nido». Nella graduatoria relativa ai poli dell’infanzia finanziati con la quota di riparto degli asilo nido, invece, è stato ammesso con riserva il progetto di demolizione e ricostruzione della scuola di Via Kennedy, struttura chiusa ormai da decenni. L’importo complessivo dei quattro interventi ammonta a circa 10 milioni di euro.
«Il nostro impegno, in prosieguo – ha concluso l’assessore – è quello di continuare a portare a conoscenza tutti gli aggiornamenti, le scelte e i programmi in merito all’edilizia scolastica, di fondamentale importanza per la massima trasparenza del ruolo di amministratore a servizio della città».
