Pannoloni, pannolini e traversine. Chi non ha ‘dimestichezza’ con questi prodotti dedicati all’igiene personale può ritenersi sicuramente più fortunato rispetto a chi, come Antonietta, titolare di un’attività commerciale del capoluogo, assiste quotidianamente un familiare anziano o malato in casa. Con l’avvio del servizio di raccolta differenziata porta a porta, esteso lo scorso 9 agosto anche nella zona 2 di Vazzieri, per molti residenti la gestione quotidiana di simili prodotti è divenuta molto più complessa. Tali rifiuti, infatti, vanno conferiti nel mastello del residuo secco, il cui ritiro, da parte degli operatori della Sea, è previsto esclusivamente nella giornata di lunedì. È vero anche che, proprio per sopperire alla massiccia richiesta degli utenti e per evitare che l’ingombro dei prodotti saturi subito il mastello del secco residuo, è stato predisposto da Comune e Sea un servizio aggiuntivo che dà ai cittadini la possibilità di conferire gli stessi rifiuti in appositi contenitori posizionati in alcuni punti di raccolta nel quartiere – ovvero in viale Manzoni, via Leopardi, via Carducci e via Ungaretti -, il giovedì e il sabato dalle 14.30 alle ore 19.00. Una soluzione ‘tampone’ che, però, non sembra soddisfare le esigenze di tutti gli utenti.
«Purtroppo – spiega Antonietta – chi ha bambini, animali o, come me, assiste un familiare o una persona allettata sa bene che il consumo di tali prodotti è elevato, soprattutto quando si tratta di una persona anziana. Inoltre – aggiunge – nel nostro caso, l’appartamento è sprovvisto di balcone quindi siamo ‘costretti’ a tenere questo tipo di rifiuti in casa per giorni.
Nonostante l’aggiunta dei punti di raccolta – precisa – non è possibile tenere in appartamento questo tipo di rifiuti dal lunedì al giovedì, soprattutto in piena estate. Chiedo, dunque, all’assessore Cretella – l’appello di Antonietta – di estendere il servizio aggiuntivo ad altri giorni della settimana e che si possa usufruire dello stesso anche di mattina».