La Polizia di Stato ha deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Campobasso quattro ragazzi, di età compresa tra gli anni 15-17 e tutti residenti a Campobasso, ritenuti responsabili di lesioni, istigazione a delinquere e omissione di soccorso, attività delittuose commesse ai danni di un uomo di anni 50, venditore ambulante del Bangladesh molto noto in città, vittima di due efferate e immotivate aggressioni, avvenute a Campobasso il 7 e 9 agosto scorsi, a seguito delle quali l’uomo ha riportato la frattura di una costola con 30 giorni di prognosi.
Se pur vero che non tutti i ragazzi coinvolti nelle predette vicende hanno tenuto condotte penalmente rilevanti, di certo è che tutti i minorenni hanno avuto un comportamento deprecabile, dal basso contenuto etico e morale, a difesa del gruppo e deridendo la parte offesa, atteggiamenti che rientrano nel fenomeno delle “ aby gang”.
Di fondamentale importanza, nelle delicate indagini di polizia giudiziaria, sono state le denunce presentate delle parti offese e le dichiarazioni rese dai testimoni.
A differenza di quanto emerso nelle precedenti indagini della Squadra Mobile sulle “baby gang” nel capoluogo, questa volta la banda non ha filmato gli eventi per poi diffonderli sui social network, a dimostrazione di un innalzamento del profilo criminale degli indagati.
Alcuni dei minorenni indagati sono stati già segnalati precedentemente all’autorità giudiziara per medesime violazioni di legge. La Polizia di Stato invita la cittadinanza a segnale tempestivamente analoghi episodi attraverso i consueti canali (linea emergenza 113, denunce, querele) o tramite piattaforma digitale “Youpol” che consentono l’immediato intervento delle pattuglie.