Il Pastore della diocesi di Campobasso-Bojano, monsignor GianCarlo Maria Bregantini, spegne oggi, 28 settembre, la settantaquattresima candelina. Un traguardo significativo per il nostro Arcivescovo che tre anni fa, nel 2019, ha festeggiato il giubileo per il venticinquesimo anniversario di ordinazione episcopale.
Il compleanno, purtroppo, lo dovrà trascorrere con il personale e gli operatori sanitari dell’Istituto Neuromed di Pozzilli, in quanto come tutti ormai sanno, da alcuni giorni è ricoverato presso la struttura del centro in provincia di Isernia, per degli accertamenti, resisi indispensabili a causa di un malore, avvertito nella giornata di martedì della scorsa settimana.
Lui stesso e il Centro hanno tenuto a sottolineare come le condizioni fisiche siano buone, dopo un intervento neurochirurgico di evacuazione al fine di eliminare un ematoma, eseguito nella giornata di lunedì da una apposita equipe della struttura, a seguito degli esami necessari dopo il malore.
Tenace e di scorza dura, come solo i trentini sanno essere, padre GianCarlo sta affrontando con molta serenità questo momento, prima di tornare a pascolare il suo gregge che, in attesa di riabbracciarlo, eleva al Signore sentite preghiere per un immediato superamento dell’attuale situazione di salute.
Nativo di Denno, in provincia di Trento, è stato nominato Vescovo nel 1994 da papa Giovanni Paolo II e Arcivescovo nel novembre 2007 da Benedetto XVI. È alla guida della chiesa di Campobasso-Bojano dal gennaio 2008.
Il Signore lo protegga e gli dia la forza necessaria, le energie e l’amore indispensabili a proseguire nella guida della comunità molisana con cura, costanza, impegno e profonda spiritualità, così come fatto sin qui.
A padre GianCarlo giungano le espressioni augurali più sincere e genuine da parte di tutte le sue “pecorelle” e da quanti gli vogliono bene, per il suo anniversario, ma, anche e soprattutto, per un rapido ritorno nella sua residenza arcivescovile.
Espressioni augurali alle quali si associano Primo Piano Molise, Teleregione e radio Hollywood.
mida