È venuto a mancare all’affetto dei suoi cari e dei campobassani che ne hanno apprezzato negli anni la sua cultura e la sua vena artistica, il professor Piero Romagnoli, pittore e caricaturista dal tratto originale e inconfondibile.
«Il professor Romagnoli – ha detto il sindaco Gravina ricordandolo – ha contribuito, con tutte le sue opere e non solo con le sue caricature, al racconto del nostro mondo con occhio critico e attento. L’affetto sincero con cui tutta Campobasso oggi lo ricorda – ha aggiunto il sindaco – è la migliore dimostrazione di quanto la sua arte, il suo garbo e la sua umanità fossero un tutt’uno con la nostra città che oggi si stringe con partecipazione sincera intorno alla sua famiglia, alla quale vanno le più sentite condoglianze mie e di tutta l’Amministrazione Comunale di Campobasso».
Cordoglio è stato espresso anche dal presidente della Regione Donato Toma: «Apprendo con dolore della scomparsa di Piero Romagnoli, artista, educatore e uomo di grande spessore. Piero ha reso speciale il nostro Molise.
Lo ricordo sempre sorridente e cordiale, persona di spirito arguto e innato senso dell’humour.
Campobassano verace, incarnava la giovialità e il talento puro dell’artista. Il Professore è stato un caricaturista eccellente, tra i migliori espressi dalla nostra terra: ricordo diverse mostre bellissime con i suoi lavori. E’ stato uno dei simboli di una città molto vivace sul piano culturale, una Campobasso felice e promettente.
Piero Romagnoli era un uomo dotato anche di una sensibilità e generosità fuori dal comune, amava gli animali, i cani in particolare, che curava con grande amore. La sua scomparsa mi porta indietro ai ricordi e mi rende triste. Il Molise oggi perde una persona di valore, un vero artista, un uomo squisito.
In questo momento di grande dolore giungano alla famiglia le mie sincere condoglianze».
Ad annunciarne la scomparsa, con un messaggio pieno d’amore, è stata la figlia Claudia: «Uomo pieno di sorrisi dolci e accoglienti, caricaturista, pittore, insegnante e padre straordinario, un uomo adorabile, amante di piante, animali e lunghe passeggiate sotto il sole. Un uomo che ha amato la sua città e ne è stato ricambiato. Quest’uomo che era diventato leggero e fragile come un uccellino, è andato via stanotte, abbandonando un corpo ormai stanco».
I funerali si svolgeranno questa mattina, sabato 15 ottobre, alle ore 11 alla parrocchia Mater Ecclesiae di Campobasso.