La soluzione è arrivata a poco ore dalla ‘denuncia’ degli utenti che lunedì mattini hanno trovato le porte del Centro per l’Impiego di Campobasso chiuse. Motivo? La mancanza del servizio di vigilanza e di pulizia. Ebbene, ieri pomeriggio, l’assessore regionale al Lavoro Filomena Calenda ha spiegato i motivi del disservizio garantendo, al contempo, la riapertura degli sportelli di Campobasso, Isernia e Termoli.
«È stata estesa al 31 marzo 2023 la proroga che garantisce il servizio di vigilanza armata presso i Centri per l’Impiego di Campobasso, Isernia e Termoli.
Il contratto dell’istituto vigilanza con l’Agenzia Regionale Molise Lavoro è scaduto il 17 febbraio scorso e questa struttura si è subito impegnata a prorogarlo – spiega l’assessore regionale al Lavoro, Filomena Calenda – con l’obiettivo, naturalmente, di provvedere a stretto giro a definire materialmente e fattivamente l’intera vicenda.
Si fa presente, infatti, che l’estensione della proroga tecnica del contratto è stata stabilita per consentire tutte le procedure necessarie a pubblicare la nuova gara per il nuovo gestore del servizio presso i Centri per l’impiego della regione». Già nella giornata di oggi, dunque, gli uffici dovrebbero riaprire garantendo i servizi a chi, come persone anziane o straniere, non riescono ad accedere alla prestazioni in via telematica. Il cartello esposto, infatti, ‘suggeriva’agli utenti di «richiedere certificazioni, iscrizioni etc. inviando richiesta alla mail».