Lutto nel mondo della scuola e della politica cittadina: si è spenta a Roma, all’età di 76 anni, a causa di una malattia, la professoressa Adriana Izzi, docente di lettere e dirigente scolastico che ha guidato e formato intere generazioni di studenti molisani.
Numerosi gli istituti in cui ha lasciato il segno. Tra questi il liceo artistico, l’istituto geometri e l’istituto tecnico sperimentale.
Nel corso della sua carriera ha saputo, con grinta ed eleganza, ritagliarsi uno spazio in quello che, all’epoca, era un ambiente prevalentemente maschile.
Una vita dedicata agli studenti ma anche alla sua comunità durante il suo percorso politico. È stata, infatti, assessore esterno nel primo governo Massa e consigliere di opposizione durante l’amministrazione Di Bartolomeo, con cui si sfidò nel 2009 per occupare lo scranno più alto di Palazzo San Giorgio. Una figura tanto rispettata quanto ‘temuta’ per la forza dei suoi principi e dei suoi valori. Una ‘guerriera’ che non si risparmiava di fronte a battaglie comuni, a partire dalla sanità pubblica fino ai diritti delle donne.
Nota la sua iniziativa, portata avanti con Maurizio Tiberio e Michele Coralbo, volta a garantire ai molisani un servizio ospedaliero pubblico e di qualità con la fondazione del comitato civico “Ospedale Cardarelli, Bene Comune” nel 2013, il cui obiettivo era quello di contrastare il Piano e soprattutto il metodo ragionieristico, così come lo definirono i tre consiglieri, utilizzato dall’allora commissario alla sanità.
Numerosi, in queste ore, i messaggi di cordoglio sui social per la scomparsa della stimata preside: «Una donna di classe, di cultura e di grande eleganza – scrive in un post Salvatore Colagiovanni -.
Una donna di sinistra, quella vera. Ciao Adriana Izzi, ciao preside. Con te un pezzo di Campobasso vola in cielo».
E ancora: «Una donna che mi ha insegnato la scuola, quella buona – scrive la professoressa Rosa Socci -. Scomoda sì, difficile. Ma mi ha voluto tanto bene ed io altrettanto.
Grazie dell’affetto e della grande stima che aveva di me, preside cara. Il liceo artistico “Manzù” ha vissuto i migliori anni di splendore nelle sue “mani”. La Scuola ed il Molise, piange oggi una grande donna. Grazie di tutto dirigente Adriana Izzi».
«Insieme alla preside Fusco – il messaggio del segretario regionale della Uiltemp, Marco Amicone -, ha guidato in maniera impeccabile una grande scuola molisana, negli anni in cui a esser preside era generalmente IL preside. E anche con lei era difficile spuntarla nelle fasi di “mobilitazione studentesca”. Dopodiché, l’impegno sociale e politico, sempre con quel piglio duro, ma schietto, confortato da grandissima cultura. Buona viaggio, preside Izzi. La preside, Adriana Izzi».
I funerali della professoressa Izzi si terranno domani, alle ore 12, nella chiesa di Sant’Antonio di Padova a Campobasso.