Giorno di serrata e preparazione del ricorso al Tar. Domani pomeriggio in Piazza Prefettura, e in buona parte del centro storico, i commercianti abbasseranno le saracinesche delle loro attività. Una forma di protesta contro gli amministratori comunali poco attenti alle esigenze di un settore già in crisi e che con la chiusura al traffico veicolare del tratto di strada (che va dalla statua di Gabriele Pepe a via Marconi) stenta ad andare avanti. Tanti i segnali di sofferenza, tutti rimasti inascoltati: la piazza è infatti ancora chiusa. E allora, stanchi di attendere una soluzione che non arriva, i commercianti si sono rimboccati le maniche e oltre a tenere le saracinesche abbassate stanno già raccogliendo fondi per presentare il ricorso al Tar contro quell’ordinanza di chiusura alle auto che li sta portando alla rovina.