Il premio ‘Solidarietà e Cultura’ 2023, istituito dalla Fondazione Neuromed, è stato consegnato ieri pomeriggio dal presidente della stessa fondazione, Mario Pietracupa, a Vincenzo Ferro nella sala riunioni di Sport e salute Molise a Campobasso, alla presenza del prefetto di Campobasso, dottoressa Michela Lattarulo, e del sindaco del capoluogo di regione, Roberto Gravina.
Il premio è stato conferito a Vincenzo Ferro, imprenditore e capostipite della terza generazione del Gruppo Ferro La Molisana, «per i meriti acquisiti nell’attività professionale e per il prezioso contributo culturale, umano e sociale che offre alla nostra regione».
L’imprenditore, nel ricevere il premio, non ha nascosto l’emozione ma anche un certo stupore: «Non mi sono meritato questo riconoscimento – ha detto sorridendo – tutto quello che ho fatto nella mia vita sentivo di doverlo fare e quando qualcuno raggiunge questa consapevolezza non ha bisogno di nient’altro». Poi un augurio al Molise, una regione che «dovrebbe crescere di più dal punto di vista delle infrastrutture e uscire dall’isolamento – dice – grazie alla ferrovia elettrificata», ma anche dal punto di vista demografico. «Abbiamo il tasso di natalità peggiore d’Italia – conclude Ferro – e questo è il vero dramma».
«Oggi abbiamo conferito un riconoscimento importante ad un uomo unico – le parole del presidente della Fondazione Neuromed, Mario Pietracupa – che ha rappresentato la nostra regione ai massimi livelli dal punto di vista imprenditoriale. Ma credo che il riconoscimento più importante sia quello dato alla persona, per la sua sensibilità e la sua umanità, perché nonostante i tanti impegni lavorativi non ha mai perso di vista il rapporto con il mondo esterno. Vincenzo Ferro è sempre stato disponibile ad iniziative di solidarietà in abito sociale e culturale e questo fa di lui un punto di riferimento e un orgoglio per tutti noi molisani».