Dopo quattro anni di ‘stop’ il Pride torna a riempire le strade del capoluogo. Ad annunciarlo l’Arcigay Molise che in una nota spiega: «Il 29 luglio torneremo in piazza a Campobasso, ma per fare tutto questo abbiamo bisogno di te. Come accaduto per le due precedenti edizioni del 2018 e 2019 – spiegano dall’associazione – sarà importante qualsiasi donazione per realizzare il Molise Pride! Sostienici, il Molise Pride sei anche tu!».
L’Arcigay Molise, infatti, autofinanzierà la manifestazione attraverso la raccolta fondi presente al link https://buonacausa.org/cause/molise-pride-2023. L’obiettivo da raggiungere è di 3.000 euro.
Sale l’attesa, dunque, per il Molise Pride, la manifestazione regionale in difesa dei diritti LGBT+ e contro le discriminazioni omotransfobiche.
Come detto, l’evento in città giunge quest’anno alla terza edizione, dopo le esperienze del 2018 e 2019.
Il capoluogo, infatti, aveva già ospitato le prime due storiche manifestazioni che hanno visto la partecipazione di migliaia di persone e ospiti di caratura nazionale come Vladimir Luxuria, madrina della prima edizione. Da anni Arcigay Molise si schiera in favore dei diritti della comunità LGBT+ ed è presente sul territorio con duplice sede a Campobasso e ad Isernia.
Entusiasta la presidente dell’Arcigay Molise Luce Visco che commenta così il ritorno dell’evento:
«Oggi comunichiamo con grande emozione la data del nuovo Pride – spiega -. Campobasso si aggiunge alle oltre 50 città italiane segnalate sul calendario di Onda Pride, il portale su cui vengono riportate le date delle manifestazioni in programma in tutta Italia.
È con grandissima emozione che torniamo dopo quattro anni di assenza e il lungo periodo di stop causato dalla pandemia. Organizzare una manifestazione del genere, infatti, era impensabile nel periodo dell’emergenza.
Riportare questo tipo di esperienza nel capoluogo, dunque, non può che riempirci di gioia, anche perché Campobasso è la città che ospita, insieme ad Isernia, il nostro centro Molise LGBT, primo centro in regione contro le discriminazioni verso le persone LGBT+, un servizio del Comune di Campobasso in partnership con l’Arcigay Molise e la cooperativa sociale Il Geco».
Ancora da definire tutti i dettagli dell’edizione 2023, dalla scelta dell’ospite d’onore che prenderà parte al corteo fino alle curiosità relative alla manifestazione: «Per ora ci limitiamo a comunicare solo la data – spiega ancora Visco – per permettere a tutte quelle persone che ci hanno scritto nei mesi scorsi, chiedendoci se ci sarebbe stata una nuova edizione del Pride, di organizzarsi e partecipare all’evento. È ancora tutto “work in progress”. Ma non appena ci saranno novità saremo i primi a comunicarle».