Nel giorno della discussione dell’interrogazione a firma del capogruppo della Lega Tramontano non era presente in Aula. Un’assenza giustificata, in attesa dell’ingresso al Palazzo D’Aimmo. Dopo giorni di polemiche Gravina ha però deciso di rompere il silenzio ed intervenire sulla questione relativa al degrado di via Marche, rispondendo, al contempo, anche agli attacchi sferrati a giunta e maggioranza 5s dall’esponente del Carroccio al Comune di Campobasso.
«Alle istanze dei cittadini e a chi le ha portate avanti con l’intento sincero di stimolare e concorrere alla definizione delle loro soluzioni pratiche, in questi anni, come Amministrazione comunale, abbiamo risposto sempre relegando in secondo piano gli attacchi polemici fini a se stessi che poco aggiungono agli interessi dei cittadini e che spesso hanno ben altri evidenti e dichiarati fini», ha spiegato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, in merito alla necessità di far effettuare interventi per il ripristino di marciapiedi e asfalto in via Marche, zona di competenza dello Iacp che proprio lì ha realizzato, nei primi anni ’80, un’ingente attività di edilizia sociale e popolare mai accompagnata però dai necessari atti amministrativi.
«La situazione in via Marche è stata oggetto di ripetute sollecitazioni ed interessamenti diretti da parte del Comune verso lo Iacp e del resto non poteva essere diversamente, – ha precisato l’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Amorosa – così, infatti, in virtù di un accordo istituzionale già da noi raggiunto e fissato, entro una decina di giorni, come era già stato assicurato e definito nei giorni scorsi dallo stesso Iacp, l’Istituto porterà a compimento un intervento di ripristino di marciapiedi e asfalti».
«Voglio ricordare che si tratta di un intervento atteso da diversi decenni che questa Amministrazione è riuscito ad ottenere a differenza di altre e che finalmente ridarà la giusta e doverosa dignità a questo quartiere della nostra città e ai suoi abitanti», ha detto in conclusione il sindaco Gravina.
A riprova delle attività svolte dall’Amministrazione comunale per giungere a una ridefinizione ampia e definitiva che consenta interventi di ripristino nelle zone segnalate, vi è, fra le altre cose, come ricordato in questi giorni dal presidente della Commissione comunale Urbanistica Pio Bartolomeo, anche l’approvazione della Delibera di Consiglio comunale n. 18 dell’11/07/2023 con la quale si è concluso finalmente l’iter del Piano di Zona “San Giovanni” che attendeva di essere definito da oltre 40 anni e grazie al quale si procederà a formalizzare la convenzione tra Comune di Campobasso e lo Iacp – mediante stipula di un atto in forma pubblica – per la concessione al Comune delle aree ricadenti nel Settore“G” del Piano di Zona “S. Giovanni dei Gelsi”.