Ci siamo. L’evento musicale di punta dell’estate campobassana è ai nastri di partenza. Martedì nell’area spettacoli di Selvapiana prenderà il via il Campobasso Summer Festival, giunto alla sua quarta edizione. Il format quest’anno ha cambiato location – le precedenti edizioni si erano tenute al Parco De Filippo – in virtù dei grandi nomi che calcheranno il palco e l’esigenza di accogliere il pubblico delle ‘grandi occasioni’. Santi Francesi e Napoleone, Teenage Dreams, Luché e Manuel Agnelli gli artisti che animeranno la quattro giorni di musica. Ieri la giunta ha approvato la delibera in cui vengono determinatele spese dell’evento, costato complessivamente 110mila euro, iva inclusa e comprensivo delle spese relative al cachet degli artisti, ai diritti Siae, al palco, alla fornitura di gruppo elettrogeno, al service audio luci, al facchinaggio, ai camerini, all’ospitalità, al catering, al servizio biglietteria, ai bagni chimici, al servizio sicurezza comprensivo del pagamento ai Vigili del Fuoco, all’allestimento di punti ristoro, assistenti camerini e alle transenne antipanico. Dalla vendita dei biglietti, partita già da diverse settimane, il Comune conta però di ‘ricavare’ 35.000 euro. Dunque per le casse di Palazzo San Giorgio la spesa sarà di 75.000.
L’amministrazione ha inoltre previsto, come già fatto durante gli eventi di Corpus Domini, un servizio navetta gratuito per tutte le serate del Campobasso Summer Festival. I bus saranno attivi dalle 18 alle 24 e partiranno da Via Monforte (rotatoria) – P.zza Venezia – Via S. Antonio Abate (Parcheggio) C.da Macchie – fino allo Stadio.
Ai genitori che desiderano accompagnare i propri figli l’amministrazione suggerisce di non raggiungere direttamente lo stadio ma di parcheggiare nell’area di Sant’Antonio Abate (41.563262, 14.652026) usufruendo delle navette, sia in andata che al ritorno, per evitare traffico e ritardi nell’erogazione del servizio.
«Il Campobasso Summer Festival sta diventando grande — ha spiegato l’assessore alla Cultura del Comune di Campobasso (e presto sindaco, ndr) Paola Felice — e questo sia in termini di pubblico che per quel che riguarda i singoli eventi artistici e musicali che per quattro giorni consecutivi riusciamo ogni anno a proporre. Tutto ciò non può che renderci orgogliosi per il lavoro di ideazione e di promozione che intorno a questa manifestazione abbiamo condotto come Amministrazione in questi quattro anni, tenendo conto anche con quale tenacia siamo riusciti a garantire in sicurezza anche gli eventi delle edizioni ricadute negli anni della pandemia. Ebbene già con i numeri raggiunti in occasione dell’edizione dello scorso anno del Campobasso Summer Festival, si è arrivati di fatto a un punto di svolta e di crescita in positivo che era doveroso e naturale portasse a una proposta organizzativa logisticamente adeguata, in vista di questa edizione 2023 che siamo certi troverà, come del resto sta già accedendo sin dai primi giorni di prevendita dei biglietti, il riscontro e l’entusiasmo che caratterizza da sempre l’atmosfera del Summer Festival nella nostra città. Abbiamo così progettato per tempo di organizzare l’edizione 2023 del Campobasso Summer Festival presso quella che è oramai conosciuta come l’area eventi di Selva Piana, luogo che negli ultimi anni è stato già ampiamente testato per ospitare manifestazioni musicali di grande impatto e che ha dimostrato di essere il luogo adatto in termini sia di capienza che di sicurezza per eventi di questo genere. L’area eventi di Selvapiana ha un grande parcheggio e una zona dove il pubblico può attendere l’apertura dei cancelli in totale sicurezza senza creare intoppi alla regolare circolazione cittadina».
I Santi Francesi e Napoleone aprono la quattro giorni di concerti
Il 22 agosto, ad aprire la quarta edizione dell’attesissima rassegna musicale estiva, insieme ai Santi Francesi, vincitori dell’ultima edizione di X Factor, salirà sul palco dell’area eventi di Selva Piana anche il l’artista di origini campane Napoleone. Reduci dallo Sziget Festival di Budapest dove si sono esibiti lo scorso 15 agosto, i Santi Francesi si stanno imponendo nella scena musicale italiana – e non solo – con una proposta raffinata ma al tempo stesso all’avanguardia. Dalla vittorio di X Factor hanno calcato i palchi dei club delle principali città d’Italia, davanti a migliaia di fan. Alessandro De Santis (voce, chitarra, ukulele) e Mario Francese (producer, tastiere, synthesizer e basso), i componenti del duo hard-pop di Ivrea, nel 2019 hanno pubblicato Tutti Manifesti, album totalmente autoprodotto che ha superato i 2.5 milioni di stream su Spotify. Nel 2020 hanno preso parte alla line up di Spaghetti Unplugged e nello stesso anno hanno collaborato con DADE al brano Giovani Favolosi, singolo con il quale hanno vinto l’edizione di Musicultura nel 2021, per poi giungere a luglio 2022 ad esibirsi al Ferrara Summer Festival, dove aprono il live di Madame e Blanco. Il 2022 termina per loro con la vittoria della sedicesima edizione di X Factor Italia e la release dell’EP “in fieri”, portato in scena a gennaio nel loro primo tour nei club.
Davide Napoleone è un cantautore classe 1992 originario di Capaccio Paestum (Salerno). Appassionato di musica fin da giovanissimo, si è fatto notare presto per il suo talento, per la sua capacità di scrivere mischiando sia l’italiano che il dialetto. Cantastorie molto legato al suo territorio, come dimostrato da canzoni come Amalfi e Porta pacienza, ha cominciato a farsi conoscere anche nel resto d’Italia grazie a una leggera svolta stilistica evidente nei singoli Anna è tornata e Lacrime e mare del 2022, pubblicati per la sua nuova etichetta, la INRI. Una lunga gavetta alle spalle, una carriera da autore e poi il successo, improvviso, grazie a singoli come Anna è tornata e Lacrime e mare.