A Campobasso si torna a parlare di una delle opere che sembrava finita nel cassetto: il parcheggio multipiano dietro la collina dei Monti. Nel piano triennale delle opere pubbliche di Palazzo San Giorgio ci sono investimenti per quasi 66 milioni di euro. E se per il 2013 si prevedono interventi indirizzati soprattutto alle scuole e al miglioramento della viabilità (per un totale di 32mila euro) per l’anno prossimo l’investimento, anche se meno consistente, (poco più di 21mila euro) prevede una serie di opere “che cambieranno il volto della città” almeno così assicurano da Palazzo San Giorgio. In buona sostanza l’opera più importante ‘messa in cantiere’ per il 2014 è la costruzione del multipiano da realizzare alle spalle della collina Monforte. Opera di cui si era già parlato negli anni scorsi ma a cui l’amministrazione Di Bartolomeo pare avesse rinunciato per via degli altissimi costi di realizzazione. Oggi invece l’opera è stata inserita nella ‘lista’ e sarà costruita attraverso un Project – financing, insomma con capitale privato. Il secondo intervento, almeno per importanza di somme messe a disposizione, è quello che riguarda la manutenzione straordinaria dell’arredo urbano (che in città lascia molto a desiderare, in centro come nelle periferie), per l’opera sono previsti 2 milioni di euro. Stessa cifra anche per la realizzazione dell’incubatore nella scuola media D’Ovidio che sarà destinato alla new economy. Un’altra importante opera (da un milione e 400mila euro) sarà la realizzazione di un percorso pedonale dal Terminal degli autobus alle scuole attraverso lo Scarafone. Un milione e 200mila euro previsti per l’allargamento di via delle Frasche, strada che collega il centro al quartiere di Colle dell’Orso. Due milioni equamente distribuiti serviranno invece a per la razionalizzazione e l’ottimizzazione della rete idrica con l’obiettivo di eliminare le perdite e per la manutenzione al terminal degli autobus che per il Comune di Campobasso è da sempre una dolente nota. Le altre cifre, tutte di entità minore, serviranno per la manutenzione delle strade e dei marciapiedi e per la creazione di rotatorie.