‘Alzare gli occhi al Cielo’. È il messaggio di Ferragosto dell’arcivescovo di Campobasso Giancarlo Bregantini. Con la frase che scaturisce dall’immagine della Vergine Maria Assunta che ha lo sguardo rivolto verso il cielo, monsignor Bregantini vuole augurare un buon 15 d’agosto a tutti i cittadini della diocesi di Campobasso e di Bojano, ma anche ai molisani che risiedono all’estero e in altre regioni di Italia e che per questi giorni di vacanza sono rientrati in Molise. “Alzare gli occhi al Cielo” per vincere la paura dell’insidia e della precarietà, della crisi sociale ed economica, proprio come l’icona della Madonna dell’Assunta, rappresentata nel quadro del Di Zinno con l’atteggiamento dell’atleta che col piede si “slancia oltre…”, schiacciando i problemi, le oppressioni, per proiettarsi con speranza verso il futuro. Un messaggio sociale e culturale, quello di Bregantini, di consolazione e di salvezza, di vittoria e di vita, che si ritrova nell’opera dello scultore molisano, lo stesso inventore dei Misteri, che porta al data del 1750, custodita nella chiesa parrocchiale di Campochiaro. “L’icona del di Zinno – ha sottolineato il vescovo Bregantini – è l’augurio che io faccio al Molise, ai pellegrini, ai camminatori, ai turisti, a tutti coloro che sono in ferie lungo la nostra bellissima costa molisana, sulle rigogliose montagne del Matese e nei piccoli comuni della diocesi per ammirarne la bellezza e respirarne la salubrità dell’aria, assaporarne i prodotti, le tipicità e le tradizioni che la terra molisana offre. È l’augurio che voglio fare durante la mia visita Pastorale di Ferragosto a Sant’Elena Sannita dal 15 al 18 agosto, ai residenti di Sant’Elena e ai concittadini emigrati in altre regioni d’Italia e all’estero che hanno saputo ‘guardare oltre…’, con speranza, per portare ovunque le maestranze dell’artigianato e dell’impresa profumiera, tipica di Sant’Elena, un comune dell’alto Molise, di 281 abitanti, in provincia di Isernia. Il Signore apra le porte non solo come casa ospitale, ma come casa accogliente. Cristo offre all’uomo una nuova dimensione che lo aiuta a vivere ogni evento con un nuovo sguardo, una nuova luce, un bene da compiere. È la fede che ci sorregge e ci accompagna! A tutti un augurio di grazia e di pace”.