Nella vigilia di Ferragosto controlli a tappeto per i Carabinieri della Compagnia di Campobasso, coordinati dal capitano Campione, che hanno intensificato il monitoraggio su tutta l’area di competenza con servizi di pattuglia sia in divisa, che in abiti civili.
E sono stati tangibili i risultati dei controlli che hanno riguardato sia il rispetto delle norme alla circolazione stradale, sia le attività commerciali che le persone sottoposte a detenzione domiciliare. Ieri mattina a Ripalimosani i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Campobasso hanno beccato un 51enne di Campobasso che viaggiava a bordo della sua auto senza la patente che, in realtà, gli era stata revocata. La denuncia è scattata immediatamente come pure il fermo amministrativo dell’utilitaria. Sempre a Ripalimosani, i militari di una “gazzella” hanno sorpreso un 25enne di Baranello che si era messo al volante della sua macchina dopo aver alzato il gomito. Il giovane aveva infatti un tasso di alcool nel sangue più alto di tre volte rispetto a quello consentito dalla legge. E così anche per lui è scattata la denuncia, in stato di libertà, per guida in stato di ebbrezza alcolica, sequestrato invece il veicolo. La patente invece gli è stata ritirata ai fini della revoca. Ma non è finita qui perché per lo stesso reato è stato incastrato anche un 26enne di Campodipietra pizzicato dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile che poi lo hanno denunciato perché si era messo alla guida della sua auto con un tasso di alcool nel sangue pari, addirittura, a più del quadruplo di quello consentito dalla normativa vigente. Tasso alcolico altissimo che a quanto pare è stato anche la causa dell’incidente in cui il ragazzo è rimasto coinvolto da solo e dal quale è uscito miracolosamente illeso. Anche per lui sono scattati il sequestro amministrativo del veicolo ed il ritiro della patente ai fini della revoca.
Nel capoluogo invece i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile hanno denunciato in stato di libertà un extracomunitario per il reato di evasione. Il 22enne tunisino, sottoposto agli arresti domiciliari, quando sono arrivati i Carabinieri non era all’interno dell’abitazione ma nelle vicinanze della stessa dove, nonostante la legge glielo impedisse, aveva deciso di trattenersi violando di fatto la misura cautelare a cui era sottoposto.
Infine a Riccia i militari della locale Stazione hanno sorpreso un agricoltore 58enne del posto, mentre era alla guida della sua autovettura che, però, gli era stata affidata in custodia giudiziale verso la fine del mese di luglio poiché sottoposta a sequestro per inosservanza delle norme del Codice della strada.
Per il 58enne è scattata la denuncia in stato di libertà per violazione dei sigilli.
Ma il comandante della Compagnia di Campobasso assicura che ci saranno controlli serrati anche nei prossimi giorni.

 

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