Ladri ‘scatenati’ nel capoluogo. A poche ore dall’episodio avvenuto giovedì notte nel quartiere Vazzieri, i malviventi sono tornati a colpire sabato sera nella periferia della città, nello specifico in contrada San Nicola delle fratte, a poca distanza dalla questura di Campobasso.
A segnalarlo la figlia della coppia vittima del furto che sabato sera ha lanciato l’allarme sui social.
«Intorno alle 20.30 una vicina di casa ha notato due persone sospette aggirarsi nei pressi dell’abitazione dei miei genitori. Li ha dunque telefonati chiedendo se fossero in casa – spiega Valentina contattata da Primo Piano Molise – ma i miei in quel momento si trovavano in centro. Inizialmente non si sono preoccupati più di tanto sapendo che, poco prima, il figlio di mio cugino, che abita nella casa accanto, era fuori con alcuni amici. Ma una volta appurato che si trattava di estranei, si sono immediatamente diretti verso casa allertando, nel tragitto, le forze dell’ordine».
Nel frattempo i ladri erano già riusciti ad introdursi all’interno dell’abitazione forzando la finestra della camera da letto. Giunti entrambi sul posto, il papà di Valentina, 77enne cardiopatico, è entrato in casa armato di un bastone mettendo in fuga i malviventi.
«È inconcepibile che mio padre, un uomo anziano che ha già avuto un infarto, si sia dovuto difendere da solo mentre attendeva l’intervento delle forze dell’ordine, giunte sul posto tardivamente rispetto alla chiamata di mia madre che ha minacciato di non rientrare più in casa se non prima del loro intervento», spiega amareggiata Valentina.
Ingente il bottino sottratto dai malviventi: «Hanno portato via un orologio d’oro, un regalo per il pensionamento a cui mio padre teneva molto, ma anche contanti e altri oggetti di valore».
Si tratterebbe, secondo quanto riferisce anche su facebook, «della ‘solita’ Audi nera», più volte associata agli episodi di furto avvenuti negli ultimi due anni. Poco prima, infatti, l’auto, con a bordo 4 persone, è stata avvistata e ripresa da una telecamera privata a poche centinaia di metri all’abitazione.
Intanto l’escalation di furti continua a generare preoccupazione: «Ciò che è veramente grave – lo sfogo di Valentina – è l’assenza di controlli mirati da parte delle forze dell’ordine, se non in caso di posti di blocco e alcol test in centro, mentre chi abita nelle contrade si sente abbandonato a se stesso».
Soltanto poche settimane fa, Valentina, titolare di un noto locale del capoluogo, ha denunciato anche un altro tentativo di furto ai danni del suo pub. I ladri, in questo caso, hanno provato a forzare – per fortuna senza successo – l’ingresso del locale che affaccia su una strada solitamente molto trafficata. «Le forze dell’ordine non sono potute intervenire per i rilievi del caso per mancanza di personale in servizio. Ho comunque presentato formale denuncia visto che non è il primo tentativo di furto che subisco».
Intanto annuncia battaglia: «Mi attiverò presto per una raccolta firme. Sono pronta anche a scrivere al prefetto visto che la situazione è divenuta insostenibile. Com’è possibile che non si riesca a fermare questa “famosa” Audi nera, più volte segnalata dai cittadini?
Ormai questi delinquenti entrano nelle abitazioni anche in presenza dei proprietari. Solo pochi giorni fa si sono introdotti nella casa accanto a quella dei miei e pochi mesi fa in altre 4 abitazioni in via Vigliardi, dietro la chiesa di San Paolo. Qui non si tratta solo dei furti all’interno delle abitazioni. Sono tanti, infatti, gli episodi che riguardano anche le attività commerciali e, oltre a questo, i tentativi di truffa ai danni degli anziani. Campobasso non è più l’isola felice di un tempo. E la verità – conclude – è che i cittadini non si sentono più tutelati dalla legge».