Ancora una seduta senza il numero legale e, questa volta, non si andrà nemmeno in seconda convocazione. Il monotematico sul Roxy richiesto dai consiglieri di Palazzo San Giorgio è stato rinviato a data da destinarsi. Ai lavori, infatti è stato invitato anche il presidente della Regione Francesco Roberti che, però, ha comunicato di non poter partecipare neppure nella giornata di oggi a causa di inderogabili impegni istituzionali.
La discussione sul futuro dell’hotel ormai abbandonato da anni, ma pure dell’area dell’ex Romagnoli, è stata sollecitata dopo che l’immobile, di proprietà della Regione, è stato inserito dalla Giunta nel Piano delle alienazioni per un valore di 6 milioni di euro.
L’Esecutivo, inoltre, con propria delibera ha disposto l’inventariazione del bene, aderendo all’avviso di manifestazione d’interesse, bandito dalla ‘Invimit Sgr Spa’.
«Tali valutazioni – è spiegato nel documento – si ritengono più che mai opportune, se non necessarie, anche in considerazione di un prolungato stato di disuso negli anni dell’immobile, rispetto al quale anche le finalità istituzionali e strumentali connesse al suo acquisto sono sinora venute meno, inducendo, pertanto, ad aggiornare e, se del caso, rivedere le relative strategie patrimoniali di medio-lungo periodo.
L’inserimento del predetto compendio nel Piano delle alienazioni immobiliari – si legge nel documento – consentirebbe, inoltre, all’Amministrazione di candidare lo stesso cespite all’avviso bandito dalla Invimit Sgr Spa finalizzato alla costituzione di un fondo d’investimento immobiliare di tipo chiuso, che persegue l’obiettivo di valorizzazione, gestione e/o dismissione di asset immobiliari di proprietà di Enti territoriali e Amministrazioni centrali destinati e/o da destinare a funzioni sociali anche non essenziali».