L’incarico fiduciario, firmato dall’ex sindaco Gravina tre anni fa scadrà in questi giorni. Non ci sarà rinnovo per il comandante della Polizia Municipale di Campobasso Luigi Greco che dunque lascerà gli uffici di via Toscana. Il Corpo della Municipale si troverà ancora una volta senza un comandante appartenente alle forze dell’ordina, la delega infatti passerà ad un dirigente comunale che la Giunta sta individuando in queste ore. Ma sarà una ‘vacatio’ temporanea, assicura l’assessore alla Polizia Municipale Simone Cretella: «Trattandosi di un incarico fiduciario a scadenza, come regolato dall’articolo 110 del Tuel – precisa – non potevamo procedere ad un rinnovo. Siamo però al lavoro per pubblicare il nuovo bando, quello ordinario, ed affidare l’incarico ad un nuovo comandante, sempre appartenente alle forze dell’ordine».
Luigi Greco era stato individuato al termine della selezione pubblica diretta indetta dal Comune, a febbraio 2020, per il conferimento dell’incarico di Dirigente dell’Area Polizia Locale, della quale è risultato vincitore. Il rapporto di lavoro è proseguito per altri tre anni e l’eventuale estensione era comunque pari alla durata residua del mandato elettivo del sindaco. Gravina, però, ha ‘rinunciato’ alla fascia tricolore in favore di Paola Felice, dunque è venuto meno anche l’incarico del comandante Greco. Inoltre, con le elezioni alle porte, l’amministrazione pentastellata ha preferito non ricorrere a proroghe o incarichi fiduciari per una questione di opportunità politica.
Prima della nomina di Greco, il corpo della Municipale non ha avuto un vertice appartenente alle forze dell’ordine per sei anni: l’area era infatti gestita dal dirigente comunale Iacovelli. La nomina di un comandante era stata, sin dalla campagna elettorale, uno degli obiettivi dell’ex sindaco Gravina. Eppure, la gestione del comandante Greco è finita molto spesso al centro di polemiche, soprattutto da parte dell’opposizione che lamentava un clima teso all’interno degli uffici di via Toscana. Nel mirino la gestione dei turni degli agenti e le mancate ferie. Situazione che si è poi appianata e che dal Comune – assicurano – non ha nulla a che vedere con il mancato rinnovo.