Inizia a prendere forma l’imponente programma Pinqua, il progetto di riqualificazione del quartiere San Giovanni che prevede numerosi interventi. L’amministrazione comunale si è aggiudicata importanti risorse e nei giorni scorsi la giunta ha dato l’ok al progetto esecutivo per la realizzazione di un teatro greco all’interno del Parco Edoardo De Filippo. L’area, infatti, è da anni deputata alla messa in scena di spettacoli, grazie all’impegno dell’associazione di quartiere che ha reso il Festival del teatro popolare un appuntamento irrinunciabile dell’estate campobassana. L’intervento nasce proprio dalla necessità rappresentata, condivisa e concordata con l’associazione di quartiere che gestisce attualmente il parco, di coprire l’area dedicata a spettacoli teatrali all’aperto con una struttura permanente che possa fungere da riparo agli agenti atmosferici. Il progetto mira al duplice obiettivo di realizzare un intervento con un basso impatto ambientale, attraverso la salvaguardia degli alberi esistenti, delle aree a verde e dei viali pavimentati ed al contestuale contenimento dei costi di intervento. Inoltre è prevista la copertura dell’esistente chioschetto per la vendita di bevande e alimenti con una tensostruttura con uno spiccato impatto architettonico e che possa fungere da schermo solare per il chioschetto stesso e per i tavolini di quest’ultimo. Il costo complessivo dell’opera ammonta a 715mila euro: la struttura di copertura del cosiddetto “Teatro Greco” sarà realizzata «con quattro travi reticolari in acciaio sagomate a forma di semiarco ed interconnesse tra loro sempre da travi trasversali reticolari in acciaio. Al di sopra di tale struttura in acciaio sarà predisposta idonea copertura. È prevista, inoltre, la realizzazione di sei semianelli di gradinate realizzate con alzate in blocchi di tufo a vista e sedute in assi di legni trattati oppure materiale plastico/alluminio che riproduca le caratteristiche del materiale ligneo e la manutenzione di alcune aree destinate a verde e viali. Infine, verrà realizzata una tensostruttura, con spiccata valenza architettonica (non produzione di serie), a protezione dagli agenti atmosferici del chiosco di vendita di cibi e bevande (precipitazioni meteoriche, sole, etc.)».