La raccolta differenziata a Campobasso è arrivata a toccare il 52,3%, con un aumento di otto punti percentuali rispetto al 2022. Scende inoltre il secco residuo di oltre 2mila tonnellate, con un risparmio cospicuo: circa 250mila euro ‘tolti’ dai costi di smaltimento in discarica e reinvestiti per creare lavoro e garantire un servizio di qualità e più tecnologico. I risultati ottenuti dalla Sea, grazie anche all’impegno della cittadinanza a conferire correttamente i rifiuti, sembrano dar ragione al lavoro svolto dall’amministratore Stefania Tomaro in stretta collaborazione con il Comune. Ieri la Municipalizzata ha aperto le porte della sua sede in Piazza Molise per presentare i risultati ottenuti nel corso del 2023.
Accanto a Stefania Tomaro anche l’assessore all’Ambiente Simone Cretella: non solo bilanci, ma pure l’annuncio di importanti e attese novità. Nel primo trimestre del 2024 l’amministrazione conta di completare il servizio, arrivando nel centro murattiano con 34 ecostazioni. La gara è stata espletata e a breve ci sarà l’aggiudicazione. Inoltre ci sarà in interventi di miglioramento della raccolta differenziata nei quartieri dove è già presente, un maggiore controllo sul territorio e ottimizzazione i processi. Verrà inoltre monitorato l’esatto posizionamento delle rastrelliere, per evitare disagi alla circolazione di auto e pedoni e anche in termini di decoro urbano.
Nel 2023 non solo più differenziata, ma anche maggiore ‘qualità: difatti dai campionamenti espletati presso gli impianti, risulta un alta percentuale di purezza di materiale conferito (plastica e carta in primis). Questo risultato rivela un impegno concreto da parte di SEA Spa nell’ottimizzare la gestione dei rifiuti e nell’incoraggiare attivamente la partecipazione dei cittadini alla raccolta differenziata. Questo successo si accompagna a una significativa riduzione dei rifiuti indifferenziati (2.108 tonnellate in meno), contribuendo non solo a preservare l’ambiente ma anche a ridurre i costi di smaltimento in discarica. Il miglioramento nel conferimento degli imballaggi, accompagnato da campagne di comunicazione e sensibilizzazione mirate come “Differenziare è Centrale”, rappresenta un ulteriore passo avanti nell’adozione di pratiche sostenibili, riducendo l’impatto ambientale complessivo. La conferma invece della qualità nella raccolta dell’organico arriva da Biorepack dove la presenza minima dei materiali non compostabili riflettono gli sforzi costanti di Sea Spa nel promuovere pratiche ambientali responsabili. Durante l’incontro è stato posto un focus sul rispetto degli standard Arera. Sea Spa, in conformità con il Testo Unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani (TQRIF), ha illustrato come l’azienda abbia superato tali standard, dimostrando un impegno costante verso la qualità e l’efficienza, consolidando la sua reputazione di azienda orientata alla qualità e all’efficienza sul territorio sia locale che nazionale, come dimostrato dal riconoscimento ottenuto con il premio Industria Felix – L’Italia che compete, pur mantenendo la Tari tra le più basse dell’intera Penisola. A questo proposito Stefania Tomaro ha sottolineato come l’aumento del 4,4% sia tra i più bassi d’Italia ed è dovuto principalmente all’inflazione e al costo delle materie prime.
La Municipalizzata ha anche puntato su progetti speciali e collaborazioni strategiche, come la partnership con Erion per la realizzazione di un Ecopunto (primo progetto pilota svolto in Italia) per la raccolta di piccoli Raee presso la ex edicola di Via Insorti d’Ungheria. Sea Spa ha puntato inoltre sulla raccolta degli oli vegetali esausti e ha potenziato i servizi di raccolta per i cittadini con due novità: l’apertura di un luogo presidiato dove poter conferire l’olio vegetale esausto sempre presso l’Ecopunto e la possibilità di ricevere in cambio dell’olio alimentare (ogni 5 chilogrammi di prodotto consegnato si ha diritto ad un incentivo corrispondente in 1 litro di olio di semi). La valorizzazione dei servizi, e dunque una crescente attenzione al cittadino, è un ulteriore punto di forza: l’apertura di un unico Infopoint presso la sede in Piazza Molise e il potenziamento degli orari del Numero Verde contribuiscono a un miglioramento complessivo dei servizi offerti, rispecchiando l’impegno costante di Sea Spa nell’offrire un’assistenza cittadina più efficace tanto che a fronte delle 500 chiamate mensili ricevute solo l’1% è riferibile alle segnalazioni (calcolo effettuato sulle circa 20000 utenze servite). La partecipazione continua a progetti educativi ambientali, come “Campobasso Scuole Sostenibili” giunto alla sua III edizione, ha rafforzato l’impegno di Sea Spa nella formazione delle future generazioni sulla sostenibilità ambientale e coinvolgendo un numero importante di studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Un’attenzione premiata anche da Comieco che vede la Municipalizzata protagonista durante i giorni dedicati della Paper Week. Per completare il quadro, Stefania Tomaro ha dichiarato: «Ci attende un 2024 importante dove ci si porta in dote un 2023 di successi tangibili e di impegno costante nella promozione di una gestione rifiuti di eccellenza. I risultati sulla raccolta differenziata evidenziano il coinvolgimento attivo della comunità, mentre l’aderenza agli standard Arera sottolinea il nostro costante impegno per la qualità e l’offerta di servizi competitivi. Siamo orgogliosi di porci come punto di riferimento per Campobasso e l’intero territorio regionale».
Continua l’Amministratore: «Siamo orgogliosi di porci come punto di riferimento per Campobasso e l’intero territorio regionale. Continueremo ad investire nel processo di miglioramento delle fasi di controllo e rendicontazione del servizio. Sarà l’anno di ottimizzazione esecutiva degli interventi ipotizzati nel piano industriale e previsti nei piani economici finanziari approvati da Arera». L’assessore Cretella ha aggiunto: «Sea Spa è un partner cruciale nella realizzazione della nostra visione di una Campobasso più competitiva e attenta alle tematiche ambientali.
La collaborazione è essenziale, e Sea Spa è un esempio di come questa sinergia possa portare a risultati tangibili. Al di là delle percentuali di differenziata, la vera vittoria è aver ottenuto una sensibile diminuzione dell’indifferenziato da smaltire in discarica. Purtroppo ci sono ancora alcuni cittadini che eludono il sistema andando a conferire nei pochi cassonetti rimasti ancora in centro, ma presto, con le ecostazioni, saranno costretti a rispettare le regole».