Ha avuto un confronto con i genitori degli alunni della Guerrizio, preoccupati per le condizioni dei piccoli costretti ad oltrepassare una nube di polvere e detriti per entrare a scuola. L’assessore all’istruzione Luca Praitano si è immediatamente interessato della vicenda, cercando di trovare una soluzione condivisa. Del resto i lavori di abbattimento del plesso di via Crispi, eseguiti dalla ditta Scaranata, non avevano causato alcun disagio. Non si può dire lo stesso per gli interventi sul secondo istituto, quello adiacente alla Nina Guerrizio, affidati ad un’altra impresa che, dopo le legittime lamentele dei genitori,è stata contattata dall’esponente della giunta per chiedere maggiore perizia e cautela durante le operazioni. Ieri mattina l’assessore ha incontrato i genitori e il dirigente scolastico fornendo rassicurazioni e garantendo che non ci saranno più disagi. Le operazioni di abbattimento scuola saranno concentrate durante la chiusura dell’istituto per le vacanze di Carnavale (12-13-14 febbraio). Se ciò non sarà possibile o dovesse prolungarsi, provvederà a chiudere la Nina Guerrizio il tempo necessario per l’ultimazione dall’abbattimento della struttura adiacente con apposita ordinanza. Inoltre il piazzale della scuola – ha assicurato – sarà pulito più volte a settimana dai mezzi della Sea.
Dunque una soluzione opportuna per cercare di ridurre i disagi che è stata apprezzata dai genitori, anche per la disponibilità mostrata dall’assessore Praitano.