Fratelli d’Italia sceglie Campobasso – e non Termoli – e ‘designa’ Quintino Pallante per guidare la coalizione del centrodestra alle amministrative dell’8 e 9 giugno. È quanto emerso ieri pomeriggio dal tavolo convocato a Roma dal responsabile nazionale Giovanni Donzelli che ha chiamato a raccolta tutti i dirigenti regionali di Fdi (gli esponenti di Palazzo D’Aimmo Iorio, Micone, e D’Egidio), il coordinatore regionale Di Sandro e quello della provincia di Isernia Notardonato, e i parlamentari Lancellotta e Della Porta. È dunque l’attuale presidente del Consiglio regionale, esponente storico del partito di Giorgia Meloni, il cavallo – a quanto pare l’unico al momento – su cui puntare per conquistare il governo della città capoluogo. Pallante ha chiesto ancora un po’ di tempo per sciogliere le riserve e comunicare la sua decisione. Ma dal tavolo trapela un certo ottimismo: «Prima della fine del mese – commenta a margine dell’incontro il coordinatore regionale Filoteo Di Sandro – chiuderemo il cerchio».
Trovano così conferma i rumors che si susseguivano da giorni: nessun altro nome, se non quello di Quintino Pallante, è emerso nella riunione. Un’esperienza politica decennale: sindaco di Frosolone da aprile 2008 fino al giungo 2009, per anni tra i banchi dell’opposizione in Consiglio regionale (in quota An), poi esponente della giunta Toma fino all’attuale nomina a presidente dell’Assise. Un profilo che secondo Meloni e Donzelli non avrebbe ‘rivali’.
Resta l’incognita del ‘sostituto’ qualora Pallante dovesse declinare l’invito. In quel caso la coalizione potrebbe ‘virare’ su Fausto Parente, Stefano Maggiani o Francesco Pilone, anche se, a meno di tre mesi dalle elezioni e con gli altri competitor già ‘schierati’, il centrodestra non sembra intenzionato ad allungare ulteriormente i tempi della scelta.

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