Campobasso. Mani in pasta e sorrisi per i ragazzi ‘speciali’

Giornata entusiasmante quella di ieri per i ragazzi del centro autismo “Io sono speciale” di Campobasso. Nel pomeriggio, infatti, la struttura ha ospitato il maestro pizzaiolo Mario Fiore dando inizio alla “Pizza Special Accademy”, il primo di una serie di incontri per stimolare la creatività e la manualità degli ospiti del centro in una sorta di “terapia alternativa”.
I protagonisti, dai più grandi ai più piccoli, hanno trascorso qualche ora insieme ad impastare, condire e assaggiare le pizze cucinate insieme al noto maestro, titolare della pizzeria Marius.
«Si tratta di un primo progetto sperimentale – ha spiegato il referente della struttura, Alessandro Pascale – al quale seguiranno altri corsi, dalla pasticceria fino al laboratorio dedicato al pane.
Sono tutte iniziative che vanno in direzione di una terapia che va ad aggiungersi a quella ambulatoriale che il centro sta portando avanti da diverso tempo. Abbiamo un numero considerevole di bambini, tante richieste e una bella programmazione futura. Penso all’ippoterapia, all’ortoterapia e a tutto ciò che può essere realizzato nei locali e nei terreni che ho nella zona industriale da dedicare all’ambito socio-sanitario».
Il centro, recentemente accreditato, è ora in attesa della convenzione con l’Asrem: «Ringrazio la struttura commissariale che celermente ci ha portato ad ottenere questo risultato. Ora attendiamo la convenzione. Speriamo di poter dare al più presto alle famiglie ciò che gli spetta per legge, ovvero il pagamento delle terapie che oggi stanno affrontando con tante difficoltà. In alcuni casi, infatti, molti di loro stanno riducendo le ore di terapia, che invece risultano necessarie soprattutto per i più piccoli».
Entusiasta anche il pizzaiolo Mario Fiore che ha commentato così il lavoro dei ragazzi: «Sono stati bravissimi. Mi hanno ascoltato e hanno seguito alla lettera i miei consigli. Sono davvero soddisfatto di questa esperienza. Hanno seguito tutto il processo, dall’impasto alla cottura e hanno assaggiato le pizze. Sono davvero contento, mi hanno trasmesso tanto. Spero di continuare con questa esperienza».
Anche Giuseppe, giovane ospite del centro, si è cimentato con gioia nell’arte della pizza: «È stato bellissimo fare la pizza al pomodoro – ha detto -, è la mia preferita! L’abbiamo fatta insieme al maestro Marius. A casa però non penso di rifarla. La possiamo rifare qui, ma non tutti i giorni!».

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