Un’arma in più – è proprio il caso di dirlo – nonché un efficace deterrente per contrastare la criminalità: a partire da oggi anche gli agenti appartenenti al Corpo di Polizia municipale di Campobasso saranno dotati di arma di ordinanza durante l’espletamento del servizio.Fino ad oggi, infatti, i caschi bianchi del capoluogo ‘indossavano’ l’arma esclusivamente per esigenze particolari di servizio o per servizi eseguiti oltre le ore 22 (un obbligo previsto dalla legge). In dotazione ‘solo’ 14 pistole assegnate durante l’era Di Bartolomeo. A seguito della richiesta e della procedura avviata dall’ex comandante Luigi Greco, oggi la Municipale è riuscita ad ottenere ulteriori pistole messe a disposizione di tutti gli agenti di via Toscana, sia per il personale impiegato nei servizi esterni sia per quello impiegato negli uffici. Una novità importante, dunque, che va ad aggiungersi al potenziamento dell’organico ottenuto grazie al recente concorso bandito dal Comune di Campobasso e che vedrà, il 2 maggio, l’arrivo di 10 nuove unità, in prova per i prossimi 6 mesi. Una volta ottenuto il passaggio di ruolo verrà effettuata una ulteriore richiesta di armi in dotazione. Uno strumento in più, dunque, previsto dal “Regolamento del corpo di Polizia municipale della città di Campobasso” (delibera numero 159 del 9 maggio 2002) ma mai applicato fino a questo momento.Le armi sono state assegnate ai singoli agenti a seguito di un corso intensivo e di una serie di esercitazioni pratiche presso il poligono.