Il conto alla rovescia è terminato. Dopo sei lunghi anni di attesa Campobasso si riappropria della ‘sua’ cattedrale. Biagio Colaianni, arcivescovo metropolita di Campobasso-Bojano insieme a GianCarlo Maria Bregantini, vescovo emerito, il Capitolo della Cattedrale, la Parrocchia di Santa Maria Maggiore nella Cattedrale, i presbiteri, diaconi, religiosi, annunciano con grande gioia che la cattedrale della santissima Trinità sarà riaperta al culto dei fedeli nel pomeriggio di domani, domenica 26 maggio, alle ore 18.00, festa liturgica della santissima Trinità.
La celebrazione religiosa potrà essere seguita dai fedeli in cattedrale, presso il Teatro Savoia di Campobasso (disponibili 200 posti a sedere) ritirando all’ingresso del teatro il pass distribuito gratuitamente e in diretta TV sul digitale terrestre canale 18, dalle ore 18.00 fino al termine della celebrazione.
Terminati, dunque, i lavori di ristrutturazione avviati a novembre del 2018 dopo il cedimento di parte del solaio. Ingenti i finanziamenti ricevuti per il restauro, sia da parte della Cei che della Regione. Il vescovo infatti ha voluto «ringraziare tutti coloro che a diverso titolo, hanno lavorato e collaborato fattivamente perché potesse giungere questo giorno: la Presidenza della Giunta Regionale Molisana, la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio del Molise, l’Ufficio Tecnico Diocesano, i progettisti, il RUP, i tecnici, le restauratrici, le imprese e i benefattori che hanno contribuito con le loro offerte.
“Tutti devono dare la più grande importanza alla vita liturgica della diocesi che si svolge principalmente nella chiesa cattedrale, convinti che c’è una speciale manifestazione della Chiesa nella partecipazione piena e attiva di tutto il popolo santo di Dio alle medesime celebrazioni liturgiche, soprattutto alla medesima eucaristia, alla medesima preghiera, al medesimo altare cui presiede il vescovo circondato dai suoi sacerdoti e ministri.(Sacrosanctum Concilium 41)”.