«Un sindaco nella filiera del buon governo, occasione preziosa»

Tutto lo stato maggiore di Fratelli d’Italia in piazza per l’arrivo di Giovanni Donzelli. Il deputato e braccio destro della premier Meloni è arrivato a Campobasso ieri pomeriggio, per l’ultimo miglio della campagna elettorale e lanciare un monito ai campobassani in vista del ballottaggio di domenica e lunedì: «Il centrodestra è compatto, ha già vinto al primo turno. Campobasso non può perdere l’occasione di avere un sindaco in armonia con la propria maggioranza in consiglio, ma soprattutto inserito nella filiera del buon governo regionale e nazionale. Tenere Campobasso isolata da questa filiera sarebbe un danno, significherebbe non far crescere il capoluogo. Aldo De Benedittis al governo della città, con Fratelli d’Italia e il centrodestra, sarà garanzia di competenza e serietà».
Immancabile il commento sulla riforma Calderoli dopo le barricate del centrosinistra. «È una grande occasione per il Mezzogiorno. Le polemiche di queste ore sono l’ennesima bugia della sinistra, non ci sarà alcuna penalizzazione per il Sud. Ricordo che questo provvedimento è previsto dalla Costituzione, non per volere della Meloni, ma per volere del centrosinistra. Noi abbiamo invece stabilito che ci sono dei Lep che devono essere garantiti per tutti. Se ci sono i soldi, non andranno solo al Nord ma devono arrivare anche al Sud. Quindi la riforma del governo Meloni realizza meglio quello che aveva previsto il centrosinistra nel 2001. La sinistra solleva spettri e fantasmi che non esistono. Se i cittadini del Meridione si fanno ben governare – ha concluso Giovanni Donzelli – posso avere l’occasione per crescere e gestire bene le proprie risorse».
Presenti in piazza Vittorio Emanuele II, oltre ai parlamentari molisani, Elisabetta Lancellotta e Costanzo Della Porta, il presidente della Regione, Francesco Roberti e del Consiglio regionale, Quintino Pallante, il coordinatore di FdI Filoteo Di Sandro e diversi esponenti della coalizione. «Una dimostrazione che c’è una filiera istituzionale cui chiediamo di aiutarci per risollevare le sorti del nostro capoluogo di regione», ha chiosato De Benedittis.

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