Il laboratorio odontotecnico Zarantonello di Campobasso protagonista dell’Expodental meeting di Rimini, la più grande fiera del settore dentale a livello nazionale e la seconda più importante a livello europeo, tenutosi dal 16 al 18 maggio scorso.
Quest’anno il laboratorio Zarantonello, infatti, non ha partecipato alla manifestazione in veste di visitatore bensì di espositore presentando il progetto relativo al software 
gestionale “LinkOLab”, una risorsa che consente una comunicazione costante e interattiva tra laboratori odontotecnici e studi odontoiatrici.
Il progetto è stato illustrato dal suo ideatore, Andrea Zarantonello, titolare del laboratorio campobassano, che ha mostrato ai presenti i vantaggi dell’utilizzo del software sia dal punto di vista pratico delle lavorazioni sia per quanto riguarda l’aspetto logistico e documentale.
«Durante la tre giorni abbiamo ottenuto un riscontro lusinghiero nei confronti di questa innovativa risorsa digitale – spiega il direttore commerciale del laboratorio Zarantonello, la dottoressa Rosaria Trotta -. Abbiamo già ricevuto varie richieste sia da parte di studi odontoiatrici sia di odontotecnici, il ché ci fa ben sperare circa il successo e l’utilità della piattaforma».
Come annunciato su queste colonne nelle scorse settimane, si tratta di una piattaforma all’avanguardia sia per quanto riguarda il rispetto delle norme di produzione dei dispositivi medici su misura, sia perché consente a odontotecnici e studi odontoiatrici di rispettare una tracciabilità dei materiali di produzione ma anche di garantire una conservazione corretta di tutta la documentazione relativa al paziente e alle sue esigenze. Lo scopo a cui ambisce è infatti il benessere del cliente finale dello studio odontoiatrico.
«Durante la fiera – aggiunge Rosaria Trotta – abbiamo avuto modo di confrontarci anche con molti colleghi per quanto riguarda il lavoro di filiera odontotecnica e per questo motivo dobbiamo ringraziare Tressis, partner che ha permesso al nostro laboratorio di esporre la piattaforma all’interno del suo spazio dedicato al più esteso progetto Slowdent. Questa occasione di confronto durante la fiera è stata molto utile perché ci ha permesso di scambiare opinioni ed esperienze circa il lavoro di
produzione di dispositivi medici su misura. È stato altresì un confronto costruttivo perché ognuno degli aderenti al progetto Slowdent appartiene ad un territorio diverso e ha delle tecniche di produzione differenti e questo ha determinato un momento di crescita reciproco grazie allo scambio di informazioni».
Nel corso della fiera non sono mancati piacevoli momenti di intrattenimento: «Ognuno degli aderenti ha portato in fiera prodotti enogastronomici del proprio territorio. Dal ‘nostro’ Molise abbiamo deciso di offrire una degustazione di formaggi, stagionati e non, prodotti dalla Bottega dei latticini della famiglia Fieramosca di Campobasso».
Presenti alla fiera anche visitatori molisani che hanno potuto sperimentare il progetto in anteprima: «Nel corso della fiera siamo stati felici di aver ricevuto la visita di alcuni dei nostri affezionati clienti che hanno avuto modo di vedere in anteprima le potenzialità di questa innovativa risorsa digitale che abbiamo messo a punto soprattutto per loro e per i potenziali clienti che aderiranno alla piattaforma».
sl
