Il suo è stato sicuramente il ‘tradimento’ più scottante. L’elezione a presidente del Consiglio di Giovanni Varra, primo eletto nella lista di Fratelli d’Italia, e il conseguente appoggio alla maggioranza progressista hanno provocato la dura reazione del partito di Giorgia Meloni. Quasi un fulmine a ciel sereno per nulla digerito dai vertici del partito e dai colleghi eletti che, ieri pomeriggio, hanno convocato una conferenza stampa per ribadire la condanna unanime nei confronti del consigliere transfugo.
Il coordinatore regionale Filoteo Di Sandro arriva dritto al sodo e non usa mezzi termini: «Varra deve dimettersi – tuona categorico – visto che è stato eletto anche con i voti di Fratelli d’Italia. Queste persone vengono a pregare per essere inseriti nella lista e poi tradiscono. Questo signore – rincara la dosa – ha sottoscritto un documento politico a sostegno di Aldo De Benedittis (riferendosi all’ormai famoso patto di fedeltà pre ballottaggio, ndr) ma sono certo che ci penseranno i cittadini di Campobasso a punire questi atteggiamenti». Poi ne ha anche per la coalizione progressista che, a suoi dire «è divisa in due tronconi. Con i civici durante la campagna elettorale se ne sono dette di cotte e di crude, poi è nato un grande amore tra di loro. Ma nessuno pensava ad una campagna acquisti del genere. Cosa dicono i puristi del Movimento 5 Stelle? Quanto accaduto – conclude – è un danno politico per la città di Campobasso, non è un buon insegnamento per i giovani. Meloni ha detto no al governo Draghi proprio per non scendere a compromessi. Dispiace che l’esempio di Giorgia non sia stato seguito da Varra».
Presente alla conferenza anche il senatore Costanzo Della Porta, mentre la collega parlamentare Elisabetta Lancellotta ha dovuto rinunciare all’incontro per impegni a Roma.
Fratelli d’Italia non è aperto ad inciuci – ha ribadito il senatore – siamo davvero sorpresi del comportamento di Giovanni Varra. Allo stesso tempo ringrazio i consiglieri Di Claudio, Pilone e Annuario (presenti alla conferenza) che hanno dimostrato fedeltà ed hanno tenuto la barra dritta. Varra ha fatto le sue scelte e chiediamo le dimissioni perche non può rappresentare il suo elettorato».
Durante la conferenza è stato anche annunciato che sarà Francesco Pilone a guidare il gruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo San Giorgio: «Ringrazio i colleghi, sono onorato – le sue parole. Grazie ad Annuario capogruppo uscente, grazie a Stefania Di Claudio, grazie al partito per la vicinanza e per gli ideali che ci hanno sempre contraddistinto. FdI sta facendo un grande lavoro a livello nazionale, mi complimento con Lancellotta e Della Porta. In Consiglio saremo critici ma anche propositi. Campobasso ha bisogno di un cambio di passo con tre punti chiave: macroprogrammazione per i fondi del Pnrr; gestione attenta dell’aspetto amministrativo per cui proporremo un osservatorio; e attenzione particolare al sociale e alle nuove opportunità lavorative».
